Se lo Snowboard ha inaugurato il medagliere azzurro, dallo Sci alpino arrivano i primi sette ori del Team Italia ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025. È contagiosa la felicità di Lisa Guerrera, Luca Vergnano, Viviana Cozzani, Caterina Plet, Andrea Ferraro, Georg Verginer e Laurin Schedereit. Una gioia che trascina tutta la delegazione italiana sulla neve del Piemonte. Una valanga di successi che riempie d'orgoglio i tecnici, lo staff e i tanti familiari a bordo pista. Già domani, per tutti, altre chance di medaglia con il Super G.
"Cosa si prova ad avere al collo una medaglia d'oro? Emozione e felicità e la voglia di vincere ancora, domani - dice Lisa Guerrera, 25 anni, atleta di Lecco del team Oltretutto 97 - Non mi aspettavo di arrivare così in alto in classifica e mi hanno detto che ho vinto proprio di un soffio. Questo successo lo dedico ai miei compagni di squadra, alla mia famiglia e ai miei colleghi di lavoro. Sì, perché sono un'atleta, ma sono anche un'operaia. Il lavoro è molto importante per me. Sicuramente quando tornerò in azienda festeggeremo tutti insieme. Sarà fantastico".
"Sono molto felice per questo risultato - spiega Luca Vergnano, 31 anni, atleta piemontese di Pianezza - dedico la medaglia d'oro alla mia famiglia, al mio team, ai tecnici e agli istruttori della palestra dove mi sono preparato per arrivare in forma a questi mondiali. Era un sogno che avevo da quando ero bambino e venivo qui a vedere le gare di Coppa del Mondo: essere un atleta mondiale e dare il massimo. Spero che in futuro io possa continuare a crescere e a sciare sempre al top. Ora testa alle altre gare che mi aspettano per provare a vincere ancora".
"Una grande emozione - aggiunge Viviana Cozzani, atleta laziale del team Sorrisi che nuotano - grazie a tutti, alla mia squadra, al "Vivi Fans Club" e alla mia famiglia che mi ha sostenuto, anche quando mi sono fatta male e mi ha spronato a continuare. Vivere i Giochi mondiali è bellissimo!"
Si tinge d'argento il mercoledì di Irene Piffarerio, è invece bronzo per Giorgio Mason, Silvia Giraldo e Daniele Berbenni. Un bel piazzamento per Sara Della Valle e Lucia Stefanoni (quarto posto), Davide Virdis ed Enrico Battisti (quinti) e Gianluca Perrone (sesto).
Fioccano le emozioni in tutte le piste e negli impianti dell’evento sportivo inclusivo più importante dell’anno a livello globale con1500 Atleti di 101 delegazioni provenienti da tutto il mondo che si stanno confrontando in 4 località piemontesi: a Torino con Floorball, Pattinaggio artistico e di velocità, a Bardonecchia con la Danza Sportiva e lo Snowboard, al Sestriere con Sci alpino e Corsa con le racchette da neve e a Pragelato con lo Sci di fondo.
Sci di fondo, due medaglie azzurre a Pragelato
Arrivano le prime gioie azzurre anche dalle piste dello Sci di fondo a Pragelato, Mathias Cominelli si mette al collo un argento fantastico: "Sono felice - spiega l'atleta bresciano del Team Non solo Sport - Mi alleno con impegno e dietro questa medaglia c'è tanto lavoro ma anche divertimento. Ce l'ho messa tutta ed è un piazzamento che mi merito tutto". Il bronzo di Sara Matteucci fa esplodere di felicità la trentunenne toscana del team Allegra Brigata: "Medaglia bellissima, sono felicissima. La dedico alla mia famiglia e in particolare alla mia nipotina Giulia che è qui per sostenermi".
Un quarto posto che vale oro, quello di Nicola Capraro nella gara più lunga dei Giochi, una 10 chilometri affrontata dopo aver superato un attacco febbrile con la determinazione di chi per nessun motivo avrebbe rinunciato a competere per una medaglia.
"È stato bellissimo vedere i miei genitori che mi incitavano - spiega Nicola - Ho fatto la gara lunga che è quella che mi piace di più. Ero sereno e tranquillo. Sono partito piano, con calma, ma poi ho messo la benzina, mi sono divertito e sono andato forte. Sono molto orgoglioso di me".
Una gioia che non esclude chi oggi ha mancato il podio ma già domani potrà conquistare una medaglia preziosa: Valentina Verra (quarta), Giuseppe Morabito e Rodolfo Serra (settimi).
Ugo Valentini, ancora bronzo nello Snowboard a Bardonecchia.
Si arricchisce con il bronzo di Ugo Valentini nello Slalom il medagliere dello Snowboard azzurro ai Giochi Mondiali sulla neve di Bardonecchia. Buoni anche i piazzamenti di Sonia Sechi (quarto posto) e Luca De Pieri (settimo). Domani altre opportunità di medaglia con il Super G.
“Nella prima manche sono caduto perché c’erano un po’ di buche e di gobbe in pista, ma mi sono rialzato subito - racconta Ugo, atleta della Val di Fassa iscritto al Team Sportabili Predazzo - La manche dopo mi sono concentrato, ho fatto bene le curve e ho vinto una bellissima medaglia”.
Gli Azzurri del Floorball rimontano la Germania (4-2). A Torino anche l'Unified Experience
Con una bella vittoria ottenuta in rimonta dopo essere stati sotto di due goal, l'Italia del Floorball comincia col piede giusto la marcia di avvicinamento alle finali di sabato nel secondo livello del torneo unificato. L'unico team scolastico della rassegna sta entusiasmando il pubblico dell'Inalpi Arena. Quella azzurra è una delle squadre più giovani di tutto l'evento mondiale, ma capace di reggere il confronto con nazionali di maggiore esperienza. Prossimi impegni con le formazioni di Austria e Stati Uniti.
"Siamo in netta crescita - racconta il tecnico nazionale Adriana Lo Consolo, docente dell'Istituto Superiore Gasparrini-Righetti di Melfi - Abbiamo già affrontato squadre forti come Austria, Germania, Stati Uniti e Giappone. Sono stati incontri duri ma che ci hanno preparato a vivere con consapevolezza e spirito di squadra le prossime sfide. Ci avviciniamo così alla fase che assegnerà le medaglie con grande entusiasmo e la voglia di crescere come gruppo. Questa esperienza sta fortificando tutti e sta riempiendo di emozioni ogni componente del team. La gioia è anche fuori dal campo, sugli spalti, quando i nostri ragazzi sono abbracciati dall'affetto dei piccoli studenti delle scuole torinesi che tifano per loro e vogliono un autografo".
La giornata del Floorball ha portato all'Inalpi Arena una divertente esibizione di Unified Sport Experience in cui Atleti di alcune delegazioni hanno condiviso il campo di gioco con autorità, celebrità e sponsor. Lo scopo di questo evento è quello di dimostrare le abilità degli Atleti, mettendo in luce il potere inclusivo dello sport e in particolare degli sport di squadra.
di Napoli Magazine
12/03/2025 - 18:10
Se lo Snowboard ha inaugurato il medagliere azzurro, dallo Sci alpino arrivano i primi sette ori del Team Italia ai Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025. È contagiosa la felicità di Lisa Guerrera, Luca Vergnano, Viviana Cozzani, Caterina Plet, Andrea Ferraro, Georg Verginer e Laurin Schedereit. Una gioia che trascina tutta la delegazione italiana sulla neve del Piemonte. Una valanga di successi che riempie d'orgoglio i tecnici, lo staff e i tanti familiari a bordo pista. Già domani, per tutti, altre chance di medaglia con il Super G.
"Cosa si prova ad avere al collo una medaglia d'oro? Emozione e felicità e la voglia di vincere ancora, domani - dice Lisa Guerrera, 25 anni, atleta di Lecco del team Oltretutto 97 - Non mi aspettavo di arrivare così in alto in classifica e mi hanno detto che ho vinto proprio di un soffio. Questo successo lo dedico ai miei compagni di squadra, alla mia famiglia e ai miei colleghi di lavoro. Sì, perché sono un'atleta, ma sono anche un'operaia. Il lavoro è molto importante per me. Sicuramente quando tornerò in azienda festeggeremo tutti insieme. Sarà fantastico".
"Sono molto felice per questo risultato - spiega Luca Vergnano, 31 anni, atleta piemontese di Pianezza - dedico la medaglia d'oro alla mia famiglia, al mio team, ai tecnici e agli istruttori della palestra dove mi sono preparato per arrivare in forma a questi mondiali. Era un sogno che avevo da quando ero bambino e venivo qui a vedere le gare di Coppa del Mondo: essere un atleta mondiale e dare il massimo. Spero che in futuro io possa continuare a crescere e a sciare sempre al top. Ora testa alle altre gare che mi aspettano per provare a vincere ancora".
"Una grande emozione - aggiunge Viviana Cozzani, atleta laziale del team Sorrisi che nuotano - grazie a tutti, alla mia squadra, al "Vivi Fans Club" e alla mia famiglia che mi ha sostenuto, anche quando mi sono fatta male e mi ha spronato a continuare. Vivere i Giochi mondiali è bellissimo!"
Si tinge d'argento il mercoledì di Irene Piffarerio, è invece bronzo per Giorgio Mason, Silvia Giraldo e Daniele Berbenni. Un bel piazzamento per Sara Della Valle e Lucia Stefanoni (quarto posto), Davide Virdis ed Enrico Battisti (quinti) e Gianluca Perrone (sesto).
Fioccano le emozioni in tutte le piste e negli impianti dell’evento sportivo inclusivo più importante dell’anno a livello globale con1500 Atleti di 101 delegazioni provenienti da tutto il mondo che si stanno confrontando in 4 località piemontesi: a Torino con Floorball, Pattinaggio artistico e di velocità, a Bardonecchia con la Danza Sportiva e lo Snowboard, al Sestriere con Sci alpino e Corsa con le racchette da neve e a Pragelato con lo Sci di fondo.
Sci di fondo, due medaglie azzurre a Pragelato
Arrivano le prime gioie azzurre anche dalle piste dello Sci di fondo a Pragelato, Mathias Cominelli si mette al collo un argento fantastico: "Sono felice - spiega l'atleta bresciano del Team Non solo Sport - Mi alleno con impegno e dietro questa medaglia c'è tanto lavoro ma anche divertimento. Ce l'ho messa tutta ed è un piazzamento che mi merito tutto". Il bronzo di Sara Matteucci fa esplodere di felicità la trentunenne toscana del team Allegra Brigata: "Medaglia bellissima, sono felicissima. La dedico alla mia famiglia e in particolare alla mia nipotina Giulia che è qui per sostenermi".
Un quarto posto che vale oro, quello di Nicola Capraro nella gara più lunga dei Giochi, una 10 chilometri affrontata dopo aver superato un attacco febbrile con la determinazione di chi per nessun motivo avrebbe rinunciato a competere per una medaglia.
"È stato bellissimo vedere i miei genitori che mi incitavano - spiega Nicola - Ho fatto la gara lunga che è quella che mi piace di più. Ero sereno e tranquillo. Sono partito piano, con calma, ma poi ho messo la benzina, mi sono divertito e sono andato forte. Sono molto orgoglioso di me".
Una gioia che non esclude chi oggi ha mancato il podio ma già domani potrà conquistare una medaglia preziosa: Valentina Verra (quarta), Giuseppe Morabito e Rodolfo Serra (settimi).
Ugo Valentini, ancora bronzo nello Snowboard a Bardonecchia.
Si arricchisce con il bronzo di Ugo Valentini nello Slalom il medagliere dello Snowboard azzurro ai Giochi Mondiali sulla neve di Bardonecchia. Buoni anche i piazzamenti di Sonia Sechi (quarto posto) e Luca De Pieri (settimo). Domani altre opportunità di medaglia con il Super G.
“Nella prima manche sono caduto perché c’erano un po’ di buche e di gobbe in pista, ma mi sono rialzato subito - racconta Ugo, atleta della Val di Fassa iscritto al Team Sportabili Predazzo - La manche dopo mi sono concentrato, ho fatto bene le curve e ho vinto una bellissima medaglia”.
Gli Azzurri del Floorball rimontano la Germania (4-2). A Torino anche l'Unified Experience
Con una bella vittoria ottenuta in rimonta dopo essere stati sotto di due goal, l'Italia del Floorball comincia col piede giusto la marcia di avvicinamento alle finali di sabato nel secondo livello del torneo unificato. L'unico team scolastico della rassegna sta entusiasmando il pubblico dell'Inalpi Arena. Quella azzurra è una delle squadre più giovani di tutto l'evento mondiale, ma capace di reggere il confronto con nazionali di maggiore esperienza. Prossimi impegni con le formazioni di Austria e Stati Uniti.
"Siamo in netta crescita - racconta il tecnico nazionale Adriana Lo Consolo, docente dell'Istituto Superiore Gasparrini-Righetti di Melfi - Abbiamo già affrontato squadre forti come Austria, Germania, Stati Uniti e Giappone. Sono stati incontri duri ma che ci hanno preparato a vivere con consapevolezza e spirito di squadra le prossime sfide. Ci avviciniamo così alla fase che assegnerà le medaglie con grande entusiasmo e la voglia di crescere come gruppo. Questa esperienza sta fortificando tutti e sta riempiendo di emozioni ogni componente del team. La gioia è anche fuori dal campo, sugli spalti, quando i nostri ragazzi sono abbracciati dall'affetto dei piccoli studenti delle scuole torinesi che tifano per loro e vogliono un autografo".
La giornata del Floorball ha portato all'Inalpi Arena una divertente esibizione di Unified Sport Experience in cui Atleti di alcune delegazioni hanno condiviso il campo di gioco con autorità, celebrità e sponsor. Lo scopo di questo evento è quello di dimostrare le abilità degli Atleti, mettendo in luce il potere inclusivo dello sport e in particolare degli sport di squadra.