Sabato 10 e domenica 11 maggio, all’interno della terza edizione del Galà di Franciacorta, organizzato dal CSI Lombardia, dal CSI Brescia, e dalla società D·Light, il Palazzetto Polivalente “Corcione”, di Gussago (BS) ospiterà il Campionato nazionale CSI di Acrodance, disciplina in grande ascesa anche nel panorama associativo ciessino che unisce la danza alla componente del gesto atletico acrobatico.
Sono 9 le regioni coinvolte (Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Friuli, Veneto, Piemonte, Campania, Toscana, Umbria), con 46 scuole iscritte alla finale, e circa 400 atlete ed atleti presenti. Le categorie spaziano dai 5/7 anni nella rassegna non competitiva, fino alle esibizioni agonistiche over 18. A caratterizzare i vari "trick", i movimenti semplici o complessi, eseguiti singolarmente, a coppie o in gruppo, sarà come sempre l’energia ed il dinamismo atletico. Fluidità nell’esecuzione, armonia del gesto e spettacolarità delle acrodancer saranno le variabili discriminanti nel giudizio di un esercizio, oltre naturalmente alla musica ed ai costumi di scena.
Sono oltre 300 le coreografie attese che saranno valutate da una illustre giuria di artisti (tre membri per quella di Acrodance, e 4 per l’Aerea). Sabato sui tappeti danza e sui tatami si comincia con la categoria Acrodance, disciplina acrobatica e coreografica.
A seguire solisti e gruppi dell’Acrobatica aerea con cerchio, tessuti, ed Aerial show group. Domenica in programma alternanze tra tessuti ed acrobatica aerea. Il Campionato Nazionale CSI di Acrodance vedrà una classifica finale sia individuale, sia per categoria, sia per squadre.
di Napoli Magazine
08/05/2025 - 15:57
Sabato 10 e domenica 11 maggio, all’interno della terza edizione del Galà di Franciacorta, organizzato dal CSI Lombardia, dal CSI Brescia, e dalla società D·Light, il Palazzetto Polivalente “Corcione”, di Gussago (BS) ospiterà il Campionato nazionale CSI di Acrodance, disciplina in grande ascesa anche nel panorama associativo ciessino che unisce la danza alla componente del gesto atletico acrobatico.
Sono 9 le regioni coinvolte (Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria, Friuli, Veneto, Piemonte, Campania, Toscana, Umbria), con 46 scuole iscritte alla finale, e circa 400 atlete ed atleti presenti. Le categorie spaziano dai 5/7 anni nella rassegna non competitiva, fino alle esibizioni agonistiche over 18. A caratterizzare i vari "trick", i movimenti semplici o complessi, eseguiti singolarmente, a coppie o in gruppo, sarà come sempre l’energia ed il dinamismo atletico. Fluidità nell’esecuzione, armonia del gesto e spettacolarità delle acrodancer saranno le variabili discriminanti nel giudizio di un esercizio, oltre naturalmente alla musica ed ai costumi di scena.
Sono oltre 300 le coreografie attese che saranno valutate da una illustre giuria di artisti (tre membri per quella di Acrodance, e 4 per l’Aerea). Sabato sui tappeti danza e sui tatami si comincia con la categoria Acrodance, disciplina acrobatica e coreografica.
A seguire solisti e gruppi dell’Acrobatica aerea con cerchio, tessuti, ed Aerial show group. Domenica in programma alternanze tra tessuti ed acrobatica aerea. Il Campionato Nazionale CSI di Acrodance vedrà una classifica finale sia individuale, sia per categoria, sia per squadre.