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FASI - Un esordio scoppiettante per la Coppa Italia Boulder
10.02.2025 13:27 di Napoli Magazine

Non tradisce le aspettative la prima tappa di Coppa Italia Boulder a Prato, che ha regalato prove di grandissima qualità e continui capovolgimenti di fronte.

Bella sfida nelle qualifiche femminili: terminano al comando la bresciana Federica Papetti (Rock Brescia) e la perugina Miriam Fogu (Arrampicata libera Perugia), seguite dalla scandianese Giulia Medici (Sport Promotion) e dalla bresciana Carolina Gradaschi (King Rock Climbing), e al terzo posto dall’anconetana Stella Giacani (The Change Ssd), dalla romana Elena Brunetti (Climbing Side Roma) e dalla bergamasca Giulia Previtali (Climberg Asd).

Sul fronte maschile dominano le qualifiche il pescarese Niccolò Antony Salvatore (Gollum Climbing Academy), il mantovano Riccardo Vicentini (Lupi Climbing Team) e il rivano Simone Mabboni (Crazy Center) a pari merito, tallonati a breve distanza dall’altro pescarese Mattia Salvatore (Gollum Climbing Academy) e dal fiorentino Giovanni Bagnoli (Crazy Center).

Le semifinali, che si preannunciavano incandescenti, mantengono la promessa! Nella gara maschile blocchi complessi e molto impegnativi danno filo da torcere anche ad alcuni degli atleti che avevano spiccato in qualifica. Si impone al comando il milanese Nicolò Sartirana (Centro Sportivo Esercito), seguito da Niccolò Antony Salvatore e dal genovese Pietro Biagini (Kundalini). A chiudere la rosa dei 6 finalisti il cuneese Michele Bono (B-Side SSD), Mattia Salvatore e il monzese Davide Marco Colombo (Fiamme Oro).

Sul fronte femminile una prova da leonessa per la trentina Francesca Matuella (Arco Climbing), unica a raggiungere 3 top, di cui uno flash. All'inseguimento Giulia Medici, la cuneese Irina Daziano (Inout Chiusa di Pesio) e Stella Giacani. A concludere la top 6 sono l’imperiese Viola Bergamelli (The Forge Climb) e la meranese Leonie Hofer (AVS Passeier).

Anche le finali di questa prima tappa di Coppa Italia ci tengono col fiato sospeso, alternando blocchi molto tecnici a percorsi più fisici. A trionfare sono la Campionessa Italiana Under 20 Francesca Matuella, con una robusta prestazione (59.6), che la spunta su un'ottima Stella Giacani (a parità di punteggio) per il miglior piazzamento in semifinale, e Mattia Salvatore, che alla sua prima finale in Coppa Italia riesce a conquistare il gradino più alto del podio (74.4). Argento quindi per Stella Giacani e per Davide Marco Colombo (69.8); bronzo per Irina Daziano (44.5) e Nicolò Sartirana (49.6).

A premiare i vincitori sono intervenuti la Sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, l’Assessora all’Innovazione e all’Economia circolare, Benedetta Squitteri, il Vice Presidente FASI Ernesto Scarperi e il DT delle Nazionali Davide Manzoni.

Dopo quest’esordio così scoppiettante non vediamo l’ora di assistere alla seconda tappa di Coppa Italia, che si svolgerà a Mozzate (CO) il 22-23 febbraio.

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FASI - Un esordio scoppiettante per la Coppa Italia Boulder

di Napoli Magazine

10/02/2025 - 13:27

Non tradisce le aspettative la prima tappa di Coppa Italia Boulder a Prato, che ha regalato prove di grandissima qualità e continui capovolgimenti di fronte.

Bella sfida nelle qualifiche femminili: terminano al comando la bresciana Federica Papetti (Rock Brescia) e la perugina Miriam Fogu (Arrampicata libera Perugia), seguite dalla scandianese Giulia Medici (Sport Promotion) e dalla bresciana Carolina Gradaschi (King Rock Climbing), e al terzo posto dall’anconetana Stella Giacani (The Change Ssd), dalla romana Elena Brunetti (Climbing Side Roma) e dalla bergamasca Giulia Previtali (Climberg Asd).

Sul fronte maschile dominano le qualifiche il pescarese Niccolò Antony Salvatore (Gollum Climbing Academy), il mantovano Riccardo Vicentini (Lupi Climbing Team) e il rivano Simone Mabboni (Crazy Center) a pari merito, tallonati a breve distanza dall’altro pescarese Mattia Salvatore (Gollum Climbing Academy) e dal fiorentino Giovanni Bagnoli (Crazy Center).

Le semifinali, che si preannunciavano incandescenti, mantengono la promessa! Nella gara maschile blocchi complessi e molto impegnativi danno filo da torcere anche ad alcuni degli atleti che avevano spiccato in qualifica. Si impone al comando il milanese Nicolò Sartirana (Centro Sportivo Esercito), seguito da Niccolò Antony Salvatore e dal genovese Pietro Biagini (Kundalini). A chiudere la rosa dei 6 finalisti il cuneese Michele Bono (B-Side SSD), Mattia Salvatore e il monzese Davide Marco Colombo (Fiamme Oro).

Sul fronte femminile una prova da leonessa per la trentina Francesca Matuella (Arco Climbing), unica a raggiungere 3 top, di cui uno flash. All'inseguimento Giulia Medici, la cuneese Irina Daziano (Inout Chiusa di Pesio) e Stella Giacani. A concludere la top 6 sono l’imperiese Viola Bergamelli (The Forge Climb) e la meranese Leonie Hofer (AVS Passeier).

Anche le finali di questa prima tappa di Coppa Italia ci tengono col fiato sospeso, alternando blocchi molto tecnici a percorsi più fisici. A trionfare sono la Campionessa Italiana Under 20 Francesca Matuella, con una robusta prestazione (59.6), che la spunta su un'ottima Stella Giacani (a parità di punteggio) per il miglior piazzamento in semifinale, e Mattia Salvatore, che alla sua prima finale in Coppa Italia riesce a conquistare il gradino più alto del podio (74.4). Argento quindi per Stella Giacani e per Davide Marco Colombo (69.8); bronzo per Irina Daziano (44.5) e Nicolò Sartirana (49.6).

A premiare i vincitori sono intervenuti la Sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, l’Assessora all’Innovazione e all’Economia circolare, Benedetta Squitteri, il Vice Presidente FASI Ernesto Scarperi e il DT delle Nazionali Davide Manzoni.

Dopo quest’esordio così scoppiettante non vediamo l’ora di assistere alla seconda tappa di Coppa Italia, che si svolgerà a Mozzate (CO) il 22-23 febbraio.