Niente da fare per gli Azzurri di coach Longhi, che oggi a Vantaa hanno perso contro la Finlandia per 37 a 16, seconda sconfitta consecutiva nel girone di qualificazione ai Campionati Europei di categoria del prossimo anno.  

 

E’ stata purtroppo una partita a senso unico quella giocata oggi a Vantaa, in Finlandia, con la nostra giovane Nazionale che non è riuscita ad opporsi in maniera efficace contro i pari età finlandesi, capaci di passare in vantaggio al secondo drive offensivo e poi di chiudere la prima parte di gara con un secco 30 a 2. Diversi gli errori soprattutto in fase offensiva, che hanno dato una grossa mano alla Finlandia, cui si sono aggiunte difficoltà di copertura in difesa, comunque il reparto che come contro la Francia lo scorso maggio, oggi ha performato meglio, segnano tutti i punti a tabellone per l’Italia.

 

Nel terzo quarto, finnici ancora a segno per le vie aeree, dopo una serie di drive improduttivi da entrambe le parti, e punteggio che, dopo la conversione su calcio, passa sul 37 a 2. L’attacco azzurro, in questa fase guidato da Alessandro Tosi, alternato a Emanuele Daino, non riesce ad avanzare, costretto ripetutamente al calcio di allontanamento. Nell’ultimo quarto di gioco, è la difesa a regalare la prima gioia all’Italia, con il pick six di Paolo Lazzaretto e la trasformazione di Andrea Girardi che muovono il punteggio: 37 a 9. Passano pochi minuti e la difesa italiana raddoppia: altro intercetto riportato in meta, questa volta da Luca Montaresi, Girardi trasforma e gli Azzurri accorciano di nuovo le distanze, portandosi sul 37 a 16. 

 

La partita termina senza ulteriori sussulti, con l’ultimo drive offensivo azzurro che arriva a Aridosso dell’endzone ma con il cronometro che si azzera prima di poter tentare l’ultimo assalto.

 

La nostra Nazionale chiude così il torneo di qualificazione con due sconfitte su due partite giocate e l’ultimo posto matematico del Girone A, con Francia e Finlandia attualmente appaiate al primo posto, in attesa dello scontro diretto del prossimo ottobre. Fuori dai giochi per quanto riguarda il podio, l’Italia disputerà nel 2025 il torneo per il piazzamento nel ranking dal quarto al settimo posto.