"Jon Rahm non è solo un grande amico, ma anche un formidabile giocatore e compagno di squadra in Ryder Cup. Non c'è alcun dubbio sul fatto che voglio faccia parte del team Europe alla Ryder Cup 2025 di New York, anche se la sua scelta è per me motivo di delusione. Ma ho capito che non si può giudicare qualcuno per aver preso una decisione che ritiene essere la migliore per lui e la sua famiglia". Così Rory McIlroy, numero due del golf mondiale e tra i principali oppositori della Superlega araba, ha commentato il passaggio dello spagnolo Rahm, tra i migliori interpreti della disciplina, alla LIV Golf. "La mia opinione ora è che c'è solo un grande evento di squadra nel golf: la Ryder Cup. E niente e nessuno potrà mai cambiare tutto questo. Se il pubblico vuole più competizioni a squadre, quello che serve fare è andare in questa direzione. Ripeto, voglio Rahm alla Ryder Cup", il verdetto di McIlroy che ha mandato un segnale chiaro a Ryder Cup Europe. Con i criteri di qualificazione e ammissione che, presto, potrebbero dunque cambiare. "La mia paura - ha concluso il nordirlandese - è che continuando su questa strada il golf mondiale continuerà a dividersi e a litigare".