"Tengo a precisare che la trasparenza è un valore che deve operare a prescindere e al quale non è possibile rinunciare. La fondazione in questo senso deve operare come una casa di vetro e che l'azione di tutti i soggetti coinvolti deve rimanere improntata proprio ai criteri di trasparenza ed efficienza anche nel rispetto della sostenibilità ad ampio spettro". Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha risposto così ad una interrogazione sugli obblighi di trasparenza in capo alla Fondazione Milano Cortina 2026, alla luce del recente pronunciamento dell'Autorità nazionale anticorruzione (Luana Zanella - Avs). "Per queste ragioni - ha spiegato Abodi nel corso del question time alla Camera dei deputati - la fondazione ha adottato un modello di gestione che ha come obiettivo primario, e che rispetterà, il pareggio di bilancio raccogliendo risorse private che copriranno i costi organizzativi dei Giochi in modo ben distinto dal bilancio della società Simico". "E' importante ribadire - ha detto Abodi - che la fondazione sta operando fin dalla sua costituzione in regime di diritto privato sulla base del proprio statuto svolgendo tutte le sue attività nella stessa forma con la quale i comitati organizzatori hanno operato nelle precedenti edizioni. Viceversa è di diritto pubblico il soggetto che è chiamato allo sviluppo delle infrastrutture. Fatte queste premesse e ricevuta la nota dell'Anac ho richiesto tempestivamente un approfondimento tecnico e giuridico volto ad individuare gli ambiti in materia di disciplina di trasparenza".
di Napoli Magazine
26/02/2025 - 17:00
"Tengo a precisare che la trasparenza è un valore che deve operare a prescindere e al quale non è possibile rinunciare. La fondazione in questo senso deve operare come una casa di vetro e che l'azione di tutti i soggetti coinvolti deve rimanere improntata proprio ai criteri di trasparenza ed efficienza anche nel rispetto della sostenibilità ad ampio spettro". Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha risposto così ad una interrogazione sugli obblighi di trasparenza in capo alla Fondazione Milano Cortina 2026, alla luce del recente pronunciamento dell'Autorità nazionale anticorruzione (Luana Zanella - Avs). "Per queste ragioni - ha spiegato Abodi nel corso del question time alla Camera dei deputati - la fondazione ha adottato un modello di gestione che ha come obiettivo primario, e che rispetterà, il pareggio di bilancio raccogliendo risorse private che copriranno i costi organizzativi dei Giochi in modo ben distinto dal bilancio della società Simico". "E' importante ribadire - ha detto Abodi - che la fondazione sta operando fin dalla sua costituzione in regime di diritto privato sulla base del proprio statuto svolgendo tutte le sue attività nella stessa forma con la quale i comitati organizzatori hanno operato nelle precedenti edizioni. Viceversa è di diritto pubblico il soggetto che è chiamato allo sviluppo delle infrastrutture. Fatte queste premesse e ricevuta la nota dell'Anac ho richiesto tempestivamente un approfondimento tecnico e giuridico volto ad individuare gli ambiti in materia di disciplina di trasparenza".