Il Comitato Regionale Fipav Puglia apre ufficialmente La Settimana di Federica 2025 con il videomessaggio di Anna Danesi, capitano della Nazionale Italiana femminile Campione del Mondo 2025 e vice capitano della Numia Vero Volley Milano. Un contributo di grande valore che inaugura una settimana dedicata alla memoria di Federica De Luca, vittima di femminicidio per mano del marito, e del piccolo Andrea, ucciso anch'egli dal padre nel 2016. Dal 24 al 30 novembre 2025, tutto il movimento pallavolistico pugliese sarà impegnato in un percorso condiviso di sensibilizzazione, testimonianza e responsabilità sociale. Su ogni campo territoriale e regionale verrà osservato un minuto di silenzio, saranno esposti simboli dedicati e verrà letto un messaggio pre-gara, perché il ricordo di Federica e Andrea possa arrivare a ogni atleta, famiglia e appassionato. Il 25 novembre a Trani, presso la Biblioteca Comunale "G. Bovio", è in programma "Lasciateci vivere", iniziativa realizzata in collaborazione con Fidapa Trani. Il momento centrale sarà il 28 novembre ad Acquaviva delle Fonti, con l'evento "Non è Amore! Uniti contro la violenza sulle donne" al Teatro Comunale "S.A. Luciani", che ospiterà scuole, associazioni sportive, la famiglia di Federica e la proiezione di due cortometraggi tematici. Nel corso della serata verrà conferito anche il Premio Nazionale "Federica De Luca", assegnato dalla Fipav all'ufficiale di gara donna di categoria nazionale distintasi nella stagione sportiva. Chiude il programma il progetto educativo "Relazioni in Gioco" della ASD Noha Volley di Noicattaro, dedicato alla gestione del conflitto nello sport attraverso attività rivolte ai più giovani. In questo contesto, il videomessaggio di Anna Danesi assume un peso simbolico straordinario. Non è solo la voce della Capitano della nostra Nazionale: è un invito, rivolto soprattutto ai più giovani, a crescere nello sport come luogo di rispetto, consapevolezza e protezione. Un messaggio che richiama tutti — società, dirigenti, atleti, arbitri, famiglie — a non voltarsi dall'altra parte e a fare della pallavolo un presidio di educazione e di valori.
di Napoli Magazine
24/11/2025 - 14:46
Il Comitato Regionale Fipav Puglia apre ufficialmente La Settimana di Federica 2025 con il videomessaggio di Anna Danesi, capitano della Nazionale Italiana femminile Campione del Mondo 2025 e vice capitano della Numia Vero Volley Milano. Un contributo di grande valore che inaugura una settimana dedicata alla memoria di Federica De Luca, vittima di femminicidio per mano del marito, e del piccolo Andrea, ucciso anch'egli dal padre nel 2016. Dal 24 al 30 novembre 2025, tutto il movimento pallavolistico pugliese sarà impegnato in un percorso condiviso di sensibilizzazione, testimonianza e responsabilità sociale. Su ogni campo territoriale e regionale verrà osservato un minuto di silenzio, saranno esposti simboli dedicati e verrà letto un messaggio pre-gara, perché il ricordo di Federica e Andrea possa arrivare a ogni atleta, famiglia e appassionato. Il 25 novembre a Trani, presso la Biblioteca Comunale "G. Bovio", è in programma "Lasciateci vivere", iniziativa realizzata in collaborazione con Fidapa Trani. Il momento centrale sarà il 28 novembre ad Acquaviva delle Fonti, con l'evento "Non è Amore! Uniti contro la violenza sulle donne" al Teatro Comunale "S.A. Luciani", che ospiterà scuole, associazioni sportive, la famiglia di Federica e la proiezione di due cortometraggi tematici. Nel corso della serata verrà conferito anche il Premio Nazionale "Federica De Luca", assegnato dalla Fipav all'ufficiale di gara donna di categoria nazionale distintasi nella stagione sportiva. Chiude il programma il progetto educativo "Relazioni in Gioco" della ASD Noha Volley di Noicattaro, dedicato alla gestione del conflitto nello sport attraverso attività rivolte ai più giovani. In questo contesto, il videomessaggio di Anna Danesi assume un peso simbolico straordinario. Non è solo la voce della Capitano della nostra Nazionale: è un invito, rivolto soprattutto ai più giovani, a crescere nello sport come luogo di rispetto, consapevolezza e protezione. Un messaggio che richiama tutti — società, dirigenti, atleti, arbitri, famiglie — a non voltarsi dall'altra parte e a fare della pallavolo un presidio di educazione e di valori.