Lo svizzero Marco Odermatt in 1.67.70 ha vinto a Copper Mountain il primo superG della stagione . Per lui - a 28 anni, dominatore delle ultime quattro annate con altrettante grandi coppe del mondo, un oro olimpico e tre titoli mondiali - è il successo numero 47 in carriera. Con lui sul podio un pacchetto austriaco con Vincent Kriechmayr in 1.07.78 e Raphael Haaser in 1.07.83. Per l'Italia - su un tracciato sopra i tre mila metri di altitudine dal fondo duro e compatto con un paio di muri e qualche curva impegnativa soprattutto nel finale- con una prova davvero confortante il migliore è stato Guglielmo Bosca, al rientro dopo un anno dalla frattura del perone riportata a Beaver Creek e nel frattempo diventato papà: ha chiuso ottavo in 1.08.31. Più indietro Dominik Paris, 11esimo in 1.08.55 dopo essere stato fermo due giorni per la distorsione di una caviglia, Giovanni Franzoni 13esimo in in 1.08.61 e Mattia Casse 25esimo in 1.08.99. In classifica anche il veterano azzurro Christof Innerhofer, alla sua ventesima stagione di coppa, in 1.09.13. Buona anche la prova del campione norvegese Alexander Kilde, al rientro 684 giorni dopo il grave infortunio di Wengen nel 2024 e seguito con trepidazione al traguardo dalla sua fidanzata Mikaela Shiffrin, che ha chiuso 28esimo in 1.08.65. Nella località del Colorado, tornata dopo quattro decenni nel circuito di coppa, domani gli uomini gareggeranno in slalom gigante con il solito Odermatt dato come gran favorito e con l'Italia che punta ad una bella gara del trentino Luca De Aliprandini e magari pure di Alex Vinatzer.
di Napoli Magazine
27/11/2025 - 21:06
Lo svizzero Marco Odermatt in 1.67.70 ha vinto a Copper Mountain il primo superG della stagione . Per lui - a 28 anni, dominatore delle ultime quattro annate con altrettante grandi coppe del mondo, un oro olimpico e tre titoli mondiali - è il successo numero 47 in carriera. Con lui sul podio un pacchetto austriaco con Vincent Kriechmayr in 1.07.78 e Raphael Haaser in 1.07.83. Per l'Italia - su un tracciato sopra i tre mila metri di altitudine dal fondo duro e compatto con un paio di muri e qualche curva impegnativa soprattutto nel finale- con una prova davvero confortante il migliore è stato Guglielmo Bosca, al rientro dopo un anno dalla frattura del perone riportata a Beaver Creek e nel frattempo diventato papà: ha chiuso ottavo in 1.08.31. Più indietro Dominik Paris, 11esimo in 1.08.55 dopo essere stato fermo due giorni per la distorsione di una caviglia, Giovanni Franzoni 13esimo in in 1.08.61 e Mattia Casse 25esimo in 1.08.99. In classifica anche il veterano azzurro Christof Innerhofer, alla sua ventesima stagione di coppa, in 1.09.13. Buona anche la prova del campione norvegese Alexander Kilde, al rientro 684 giorni dopo il grave infortunio di Wengen nel 2024 e seguito con trepidazione al traguardo dalla sua fidanzata Mikaela Shiffrin, che ha chiuso 28esimo in 1.08.65. Nella località del Colorado, tornata dopo quattro decenni nel circuito di coppa, domani gli uomini gareggeranno in slalom gigante con il solito Odermatt dato come gran favorito e con l'Italia che punta ad una bella gara del trentino Luca De Aliprandini e magari pure di Alex Vinatzer.