Una Mikaela Shiffrin in lacrime e frustrata più che mai non si è classificata per la seconda manche del gigante di Coppa del Mondo del Sestriere. Si tratta della più grande sciatrice di tutti i tempi, con un palmares inarrivabile di ben 99 vittorie in coppa, 2 ori olimpici, otto ori iridati, cinque grandi coppe del mondo oltre ad una sfilza di altri titoli e medaglie. Eppure Mikaela è in crisi perché, come lei stessa ha detto, ha "paura" di farsi male e dunque scende in pista con li freno tirato. 30 anni il prossimo 14 marzo, Mikaela ha cominciato a vincere in coppa quando ne aveva 18, il 20 dicembre del 2012 nello speciale svedese di Aare.
Da allora, spiega Ansa, è stata una lunga interrotta marcia trionfale che pareva inarrestabile. Senza mai un incidente serio a bloccarla e con il mezzo a turbarla il dolore per l'improvvisa morte del padre. In più, a riempirle ulteriormente la vita, il grande amore per Alexander Kilde, il famoso velocista norvegese conosciuto proprio sulle piste di gara. Ebbene Kilde, dopo una spaventosa caduta a Wengen nel gennaio del 2022, ancora non è tornato a gareggiare a causa, tra l'altro, di una spalla lussata che non vuol saperne di guarire e gli ostacola i movimenti. Poi l'anno scorso a Cortina in discesa cadde pure Mikaela. Fu una gran paura e Shiffrin decise allora di non voler rischiare oltre rinunciando così alle discipline veloci, le più pericolose ovviamente. Ma ha continuato egualmente a vincere tra slalom e gigante inanellando successi sino al arrivare a quota 99 vittorie. Ed alla fine dello scorso novembre, a Killington, nel Vermont dove è cresciuta, Mikaela stava puntando proprio in una gara di gigante alla mitica 100esima vittoria. Ma c'è stata un'altra brutta caduta - quella che l'ha trasformata e dalla quale ancora non si è ripresa - con un taglio al ventre profondo sette centimetri, due mesi di fermo e diversi interventi per sistemare al meglio la situazione. Operazione riuscita hanno detto i medici. Ma qualcosa dentro la testa ed il cuore di Mikaela si è rotto. E' tornata in gara in speciale solo alla vigilia dei Mondiali di Saalbach. Risultato modesto ma, si è detto,ci vuole ancora un po' di tempo. Poi ai Mondiali la decisione a a sorpresa di non voler partecipare - ''per paura'' - al gigante, la gara in cui si era infortunata a Killington. E poi pure lo speciale iridato è stato una delusione: solo 5/a (incredibile per la sua storia) e per giunta con un bel distacco. Poi ci ha riprovato in gigante al Sestriere. Nel gigante di venerdì ha chiuso 25/a. In quello di sabato neppure si è qualificata per la seconda manche , solo 33/a. Ora, c'è da credere, Mikeala ci riproverà domani nello speciale piemontese. Ma, dovesse andar male anche questa gara, il caso Mikaela Shiffrin sarebbe più che mai aperto. Gareggerà ancora - a 30anni si è nel pieno della maturità agonstica- o deciderà di dire no a sponsor e tifosi pensando soprattutto a se stessa, alla sua salute, al suo futuro con Alexander?
di Napoli Magazine
22/02/2025 - 15:34
Una Mikaela Shiffrin in lacrime e frustrata più che mai non si è classificata per la seconda manche del gigante di Coppa del Mondo del Sestriere. Si tratta della più grande sciatrice di tutti i tempi, con un palmares inarrivabile di ben 99 vittorie in coppa, 2 ori olimpici, otto ori iridati, cinque grandi coppe del mondo oltre ad una sfilza di altri titoli e medaglie. Eppure Mikaela è in crisi perché, come lei stessa ha detto, ha "paura" di farsi male e dunque scende in pista con li freno tirato. 30 anni il prossimo 14 marzo, Mikaela ha cominciato a vincere in coppa quando ne aveva 18, il 20 dicembre del 2012 nello speciale svedese di Aare.
Da allora, spiega Ansa, è stata una lunga interrotta marcia trionfale che pareva inarrestabile. Senza mai un incidente serio a bloccarla e con il mezzo a turbarla il dolore per l'improvvisa morte del padre. In più, a riempirle ulteriormente la vita, il grande amore per Alexander Kilde, il famoso velocista norvegese conosciuto proprio sulle piste di gara. Ebbene Kilde, dopo una spaventosa caduta a Wengen nel gennaio del 2022, ancora non è tornato a gareggiare a causa, tra l'altro, di una spalla lussata che non vuol saperne di guarire e gli ostacola i movimenti. Poi l'anno scorso a Cortina in discesa cadde pure Mikaela. Fu una gran paura e Shiffrin decise allora di non voler rischiare oltre rinunciando così alle discipline veloci, le più pericolose ovviamente. Ma ha continuato egualmente a vincere tra slalom e gigante inanellando successi sino al arrivare a quota 99 vittorie. Ed alla fine dello scorso novembre, a Killington, nel Vermont dove è cresciuta, Mikaela stava puntando proprio in una gara di gigante alla mitica 100esima vittoria. Ma c'è stata un'altra brutta caduta - quella che l'ha trasformata e dalla quale ancora non si è ripresa - con un taglio al ventre profondo sette centimetri, due mesi di fermo e diversi interventi per sistemare al meglio la situazione. Operazione riuscita hanno detto i medici. Ma qualcosa dentro la testa ed il cuore di Mikaela si è rotto. E' tornata in gara in speciale solo alla vigilia dei Mondiali di Saalbach. Risultato modesto ma, si è detto,ci vuole ancora un po' di tempo. Poi ai Mondiali la decisione a a sorpresa di non voler partecipare - ''per paura'' - al gigante, la gara in cui si era infortunata a Killington. E poi pure lo speciale iridato è stato una delusione: solo 5/a (incredibile per la sua storia) e per giunta con un bel distacco. Poi ci ha riprovato in gigante al Sestriere. Nel gigante di venerdì ha chiuso 25/a. In quello di sabato neppure si è qualificata per la seconda manche , solo 33/a. Ora, c'è da credere, Mikeala ci riproverà domani nello speciale piemontese. Ma, dovesse andar male anche questa gara, il caso Mikaela Shiffrin sarebbe più che mai aperto. Gareggerà ancora - a 30anni si è nel pieno della maturità agonstica- o deciderà di dire no a sponsor e tifosi pensando soprattutto a se stessa, alla sua salute, al suo futuro con Alexander?