"Mi dispiace molto per Clara, stava giocando un bel match ma stava faticando davvero tanto. Spero possa recuperare velocemente". Così Jasmine Paolini dopo la vittoria per ritiro sulla danese Tauson che la proietta nei quarti di finale a Wuhan, l'ultimo WTA 1000 della stagione, trasmesso in diretta su SuperTennis, in chiaro e gratis. Nel suo secondo quarto di finale consecutivo a Wuhan, l'ottavo in un WTA 1000, Paolini affronterà la numero 2 del mondo Iga Swiatek o la svizzera Belinda Bencic. E intanto si garantisce almeno per un altro giorno, secondo la classifica aggiornata in tempo reale, di tener dietro Elena Rybakina nella Race che definirà le qualificate per le WTA Finals di Riyadh. "Io cercavo di restare in partita punto dopo punto perché lei riusciva a tirare vincenti da ogni posizione e io ho cercato solo di restare nel match il più a lungo possibile", ha aggiunto Paolini, che ha firmato l'ottava vittoria in singolare in Cina quest'anno, comprese le Finals di Billie Jean King Cup: nessuna ha fatto meglio.
di Napoli Magazine
09/10/2025 - 19:26
"Mi dispiace molto per Clara, stava giocando un bel match ma stava faticando davvero tanto. Spero possa recuperare velocemente". Così Jasmine Paolini dopo la vittoria per ritiro sulla danese Tauson che la proietta nei quarti di finale a Wuhan, l'ultimo WTA 1000 della stagione, trasmesso in diretta su SuperTennis, in chiaro e gratis. Nel suo secondo quarto di finale consecutivo a Wuhan, l'ottavo in un WTA 1000, Paolini affronterà la numero 2 del mondo Iga Swiatek o la svizzera Belinda Bencic. E intanto si garantisce almeno per un altro giorno, secondo la classifica aggiornata in tempo reale, di tener dietro Elena Rybakina nella Race che definirà le qualificate per le WTA Finals di Riyadh. "Io cercavo di restare in partita punto dopo punto perché lei riusciva a tirare vincenti da ogni posizione e io ho cercato solo di restare nel match il più a lungo possibile", ha aggiunto Paolini, che ha firmato l'ottava vittoria in singolare in Cina quest'anno, comprese le Finals di Billie Jean King Cup: nessuna ha fatto meglio.