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EMERGENCY - Programma Italia: a Napoli nel quartiere di Ponticelli erogate oltre 7800 prestazione socio-sanitarie gratuite nel 2023
18.06.2024 13:18 di Napoli Magazine

Nel 2023 sono state 7.872 le prestazioni socio-sanitarie erogate e circa 2.000 i pazienti dell’ambulatorio di EMERGENCY del quartiere di Ponticelli a Napoli. Nella struttura situata nella periferia est della città metropolitana, sono garantiti in modo gratuito servizi di medicina generale, prestazioni infermieristiche e pediatriche, orientamento socio-sanitario e supporto psicologico a persone italiane e straniere in difficoltà.

 

L’ambulatorio fa parte di Programma Italia, il progetto con cui EMERGENCY dal 2006 offre nel nostro Paese servizi di cura a persone indigenti e in stato di bisogno spesso escluse dal Servizio Sanitario Nazionale. Il diritto alla salute di cittadini stranieri, persone migranti, persone in condizioni di fragilità e povertà è infatti limitato da barriere burocratiche, linguistiche ed economiche che, insieme alle complessità amministrative, rappresentano veri ostacoli all’accesso alle cure. Con Programma Italia, EMERGENCY lavora per superare queste barriere e rendere concreto il diritto alle cure per ogni persona.

 

Nell’ambulatorio a Ponticelli nel 2023 sono state erogate 7.872 prestazioni socio-sanitarie di cui 2.641 prestazioni di mediazione linguistico-culturale e orientamento socio-sanitario; 3.256 prestazioni di medicina generale; 1.770 prestazioni infermieristiche; 138 prestazioni pediatriche e 67 colloqui con lo psicologo.

 

Le prestazioni di mediazione e consulenza socio-sanitaria hanno compreso 1.328 prestazioni di supporto al percorso di cura; 628 prestazioni di assistenza per l’inserimento nel Servizio Sanitario Nazionale; 308 prestazioni di confronto esterno, come la collaborazione con un consulente legale per la risoluzione di un problema; 238 prestazioni di accompagnamento, ovvero quando la persona “presa in carico” viene accompagnata dallo staff di EMERGENCY presso una struttura medica o un servizio del territorio; 115 prestazioni di orientamento socio-amministrativo, quindi il supporto dato ai pazienti per ottenere servizi e documenti come il codice fiscale, e 24 colloqui sociali.

“Ponticelli è una periferia complessa – dichiara Tetyana Zolotarova, coordinatrice dell’ambulatorio –Da quando abbiamo inaugurato lo spazio nel 2015, il nostro obiettivo è stato farlo diventare un punto di riferimento per il quartiere, uno spazio attento ai bisogni della popolazione fragile. Come succede negli altri progetti di Programma Italia, capita di doverci confrontare con pazienti che hanno difficoltà di accesso al sistema sanitario pubblico, spesso per barriere burocratiche e amministrative. EMERGENCY supporta il paziente nel percorso di cura, risolvendo gli ostacoli che possono presentarsi sul suo percorso e rendendolo autonomo.”

Nel 2023 le persone che si sono rivolte all’ambulatorio sono state 1.814 e il 17% dei pazienti era costituito da cittadini italiani. In particolare, le persone di nazionalità italiana si sono rivolte all’ambulatorio per le prestazioni infermieristiche come controllare i parametri vitali, ricevere una medicazione o la somministrazione di una terapia, prendere parte a una sessione di educazione sanitaria e avere un colloquio con lo psicologo.

Vivo a Ponticelli da sempre – racconta E., un uomo di 60 anni –. Ho problemi cardiaci e di deambulazione. Sono un paziente dell’ambulatorio dove sono sempre accolto e ascoltato per ogni necessità. Ora sto curando un ascesso che deve essere pulito e medicato con regolarità. EMERGENCY si sta prendendo cura di me.

Tra i primi dieci Paesi di provenienza dei pazienti, oltre all’Italia, ci sono stati Romania, Marocco, Ucraina, Nigeria, Bangladesh, Senegal, Georgia, Algeria e Tunisia.

Quanto alla condizione amministrativa, i pazienti si sono suddivisi in pazienti extra UE senza permesso di soggiorno (42%); pazienti extra UE con permesso di soggiorno (25,5%); pazienti europei privi dei requisiti per l’iscrizione al SSN (13%) e pazienti europei con i requisiti per l’iscrizione al SSN (1,4%).

La mediazione linguistico-culturale è fondamentale per informare i pazienti sui loro diritti e per aiutarli ad accedere al Servizio Sanitario NazionaleNell’ambulatorio di EMERGENCY, una delle principali attività è il supporto nelle pratiche per ottenere il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) rivolto ai cittadini stranieri, e il codice ENI (Europeo Non Iscritto) rivolti ai cittadini neo-comunitari, entrambi necessari per avere accesso alle prestazioni sanitarie e mediche del Servizio Sanitario Nazionale.

“Sono arrivata a Napoli quattro anni fa – racconta T., donna di 40 anni proveniente dalla Moldavia – Mi sono rivolta all’ambulatorio di EMERGENCY perché avevo bisogno di prenotare una visita ginecologica e stavo avendo difficoltà a fissare l’appuntamento. Così ho scoperto di avere un tumore all’utero. Sono stata operata, e ora sto bene, ma sono sopraggiunti problemi di tiroide per cui seguo una terapia farmacologica e continuo a fare accertamenti. Sono stata sempre sostenuta da EMERGENCY nei miei percorsi di cura, gratuitamente e con un’eccezionale professionalità.”

 

L’ambulatorio a Ponticelli fa parte di Programma Italia, il programma con cui EMERGENCY rende concreto il diritto alla cura sancito dalla Costituzione. Oltre a Napoli, con i suoi ambulatori mobili e fissi EMERGENCY è presente in Sicilia in provincia di Ragusa, in Sardegna a Sassari, in Campania a Castel Volturno, in Calabria a Rosarno, Polistena e San Ferdinando, in Veneto a Marghera e in Lombardia a Milano e Brescia. Nel 2023 in Italia, sono state 9.715 le persone che si sono rivolte agli ambulatori di EMERGENCY per cui sono state erogate gratuitamente 42.525 prestazioni socio-sanitarie. Nello specifico sono state erogate 19.908 prestazioni di mediazione e consulenza socio-sanitaria; 10.887 prestazioni di medicina generale; 8.512 prestazioni infermieristiche; 1.852 prestazioni odontoiatriche; 363 prestazioni pediatriche e 849 colloqui con lo psicologo.

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EMERGENCY - Programma Italia: a Napoli nel quartiere di Ponticelli erogate oltre 7800 prestazione socio-sanitarie gratuite nel 2023

di Napoli Magazine

18/06/2024 - 13:18

Nel 2023 sono state 7.872 le prestazioni socio-sanitarie erogate e circa 2.000 i pazienti dell’ambulatorio di EMERGENCY del quartiere di Ponticelli a Napoli. Nella struttura situata nella periferia est della città metropolitana, sono garantiti in modo gratuito servizi di medicina generale, prestazioni infermieristiche e pediatriche, orientamento socio-sanitario e supporto psicologico a persone italiane e straniere in difficoltà.

 

L’ambulatorio fa parte di Programma Italia, il progetto con cui EMERGENCY dal 2006 offre nel nostro Paese servizi di cura a persone indigenti e in stato di bisogno spesso escluse dal Servizio Sanitario Nazionale. Il diritto alla salute di cittadini stranieri, persone migranti, persone in condizioni di fragilità e povertà è infatti limitato da barriere burocratiche, linguistiche ed economiche che, insieme alle complessità amministrative, rappresentano veri ostacoli all’accesso alle cure. Con Programma Italia, EMERGENCY lavora per superare queste barriere e rendere concreto il diritto alle cure per ogni persona.

 

Nell’ambulatorio a Ponticelli nel 2023 sono state erogate 7.872 prestazioni socio-sanitarie di cui 2.641 prestazioni di mediazione linguistico-culturale e orientamento socio-sanitario; 3.256 prestazioni di medicina generale; 1.770 prestazioni infermieristiche; 138 prestazioni pediatriche e 67 colloqui con lo psicologo.

 

Le prestazioni di mediazione e consulenza socio-sanitaria hanno compreso 1.328 prestazioni di supporto al percorso di cura; 628 prestazioni di assistenza per l’inserimento nel Servizio Sanitario Nazionale; 308 prestazioni di confronto esterno, come la collaborazione con un consulente legale per la risoluzione di un problema; 238 prestazioni di accompagnamento, ovvero quando la persona “presa in carico” viene accompagnata dallo staff di EMERGENCY presso una struttura medica o un servizio del territorio; 115 prestazioni di orientamento socio-amministrativo, quindi il supporto dato ai pazienti per ottenere servizi e documenti come il codice fiscale, e 24 colloqui sociali.

“Ponticelli è una periferia complessa – dichiara Tetyana Zolotarova, coordinatrice dell’ambulatorio –Da quando abbiamo inaugurato lo spazio nel 2015, il nostro obiettivo è stato farlo diventare un punto di riferimento per il quartiere, uno spazio attento ai bisogni della popolazione fragile. Come succede negli altri progetti di Programma Italia, capita di doverci confrontare con pazienti che hanno difficoltà di accesso al sistema sanitario pubblico, spesso per barriere burocratiche e amministrative. EMERGENCY supporta il paziente nel percorso di cura, risolvendo gli ostacoli che possono presentarsi sul suo percorso e rendendolo autonomo.”

Nel 2023 le persone che si sono rivolte all’ambulatorio sono state 1.814 e il 17% dei pazienti era costituito da cittadini italiani. In particolare, le persone di nazionalità italiana si sono rivolte all’ambulatorio per le prestazioni infermieristiche come controllare i parametri vitali, ricevere una medicazione o la somministrazione di una terapia, prendere parte a una sessione di educazione sanitaria e avere un colloquio con lo psicologo.

Vivo a Ponticelli da sempre – racconta E., un uomo di 60 anni –. Ho problemi cardiaci e di deambulazione. Sono un paziente dell’ambulatorio dove sono sempre accolto e ascoltato per ogni necessità. Ora sto curando un ascesso che deve essere pulito e medicato con regolarità. EMERGENCY si sta prendendo cura di me.

Tra i primi dieci Paesi di provenienza dei pazienti, oltre all’Italia, ci sono stati Romania, Marocco, Ucraina, Nigeria, Bangladesh, Senegal, Georgia, Algeria e Tunisia.

Quanto alla condizione amministrativa, i pazienti si sono suddivisi in pazienti extra UE senza permesso di soggiorno (42%); pazienti extra UE con permesso di soggiorno (25,5%); pazienti europei privi dei requisiti per l’iscrizione al SSN (13%) e pazienti europei con i requisiti per l’iscrizione al SSN (1,4%).

La mediazione linguistico-culturale è fondamentale per informare i pazienti sui loro diritti e per aiutarli ad accedere al Servizio Sanitario NazionaleNell’ambulatorio di EMERGENCY, una delle principali attività è il supporto nelle pratiche per ottenere il codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) rivolto ai cittadini stranieri, e il codice ENI (Europeo Non Iscritto) rivolti ai cittadini neo-comunitari, entrambi necessari per avere accesso alle prestazioni sanitarie e mediche del Servizio Sanitario Nazionale.

“Sono arrivata a Napoli quattro anni fa – racconta T., donna di 40 anni proveniente dalla Moldavia – Mi sono rivolta all’ambulatorio di EMERGENCY perché avevo bisogno di prenotare una visita ginecologica e stavo avendo difficoltà a fissare l’appuntamento. Così ho scoperto di avere un tumore all’utero. Sono stata operata, e ora sto bene, ma sono sopraggiunti problemi di tiroide per cui seguo una terapia farmacologica e continuo a fare accertamenti. Sono stata sempre sostenuta da EMERGENCY nei miei percorsi di cura, gratuitamente e con un’eccezionale professionalità.”

 

L’ambulatorio a Ponticelli fa parte di Programma Italia, il programma con cui EMERGENCY rende concreto il diritto alla cura sancito dalla Costituzione. Oltre a Napoli, con i suoi ambulatori mobili e fissi EMERGENCY è presente in Sicilia in provincia di Ragusa, in Sardegna a Sassari, in Campania a Castel Volturno, in Calabria a Rosarno, Polistena e San Ferdinando, in Veneto a Marghera e in Lombardia a Milano e Brescia. Nel 2023 in Italia, sono state 9.715 le persone che si sono rivolte agli ambulatori di EMERGENCY per cui sono state erogate gratuitamente 42.525 prestazioni socio-sanitarie. Nello specifico sono state erogate 19.908 prestazioni di mediazione e consulenza socio-sanitaria; 10.887 prestazioni di medicina generale; 8.512 prestazioni infermieristiche; 1.852 prestazioni odontoiatriche; 363 prestazioni pediatriche e 849 colloqui con lo psicologo.