"Di fronte a reati, anche gravi e violenti, lo Stato non può e non deve rinunciare alla risposta securitaria. Ma ai minorenni il principio della finalità rieducativa, valido per tutti, va applicato con il massimo rigore, perché, ne sono convinta, 'non esistono ragazzi cattivi'. Di qui l’esigenza di valorizzare tutti gli strumenti che in qualsiasi fase del provvedimento tendono ad evitare la carcerazione di persone in età evolutiva e a favorirne il reinserimento nella società. Troppo spesso il carcere merita la definizione di 'Università del crimine', mentre lavoro e sport insegnano a vivere. Gravi e recenti fatti di cronaca negli Istituti penali minorili e l’indagine sul degrado nella condizione dei minori condotta dalla commissione che ho l’onore di presiedere mostrano chiaramente che i giovani inseriti nei circuiti penali hanno bisogno di efficaci alternative alla detenzione e che dall’offerta di alternative dipende in buona parte il loro avvenire. Ringrazio perciò i promotori del progetto 'Play for the future', Fondazione Milan e Fondazione CDP, e il ministro della Giustizia Carlo Nordio per l’opportunità che stanno offrendo a giovani che possono ancora porre rimedio ai loro errori". Lo afferma l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, commentando l’iniziativa “Play for the future”, presentata oggi a Milano, al Teatro Puntozero Beccaria.
di Napoli Magazine
19/05/2025 - 18:07
"Di fronte a reati, anche gravi e violenti, lo Stato non può e non deve rinunciare alla risposta securitaria. Ma ai minorenni il principio della finalità rieducativa, valido per tutti, va applicato con il massimo rigore, perché, ne sono convinta, 'non esistono ragazzi cattivi'. Di qui l’esigenza di valorizzare tutti gli strumenti che in qualsiasi fase del provvedimento tendono ad evitare la carcerazione di persone in età evolutiva e a favorirne il reinserimento nella società. Troppo spesso il carcere merita la definizione di 'Università del crimine', mentre lavoro e sport insegnano a vivere. Gravi e recenti fatti di cronaca negli Istituti penali minorili e l’indagine sul degrado nella condizione dei minori condotta dalla commissione che ho l’onore di presiedere mostrano chiaramente che i giovani inseriti nei circuiti penali hanno bisogno di efficaci alternative alla detenzione e che dall’offerta di alternative dipende in buona parte il loro avvenire. Ringrazio perciò i promotori del progetto 'Play for the future', Fondazione Milan e Fondazione CDP, e il ministro della Giustizia Carlo Nordio per l’opportunità che stanno offrendo a giovani che possono ancora porre rimedio ai loro errori". Lo afferma l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, commentando l’iniziativa “Play for the future”, presentata oggi a Milano, al Teatro Puntozero Beccaria.