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Basket, Bologna, Banchi: "L'allenatore deve fornire una leadership al servizio di giocatori"
28.09.2024 19:05 di Napoli Magazine

Intervistato da “Domani”, Luca Banchi ha parlato del campionato che si aspetta: “Interessante. Ma io non lo dico io: presenze, esposizione mediatica, c'è grande voglia di questo sport, l'ho visto a Bologna con un grande riconoscimento europeo, nazionale e cittadino. A Bologna ho trovato una città bellissima, una passione smisurata e un tifo che ci ha aiutato a tenere alte le richieste della squadra”. All’inizio non fu grande amore con la pallacanestro: “Uno sport scoperto non per vocazione, ma perché in famiglia fratello e sorella ci giocavano. Ma dopo ne sono stato travolto. La mia famiglia si trasferì da Grosseto a Montecatini, là scoprii che la pallacanestro era un'occasione per sodalizzare in un paese dove il basket era la religione”. Il basket è molto cambiato nell’era della globalizzazione: “È cambiato radicalmente più di ogni altra disciplina. Modifiche di regolamento, capacità di adattarsi dei giocatori. Adattamenti fisici, tecnici, tattici. Questo sta diventando sempre più io sport dei giocatori. L'allenatore deve fornire una servant leadership, una leadership al servizio di giocatori, che sono grandi atleti”.

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Basket, Bologna, Banchi: "L'allenatore deve fornire una leadership al servizio di giocatori"

di Napoli Magazine

28/09/2024 - 19:05

Intervistato da “Domani”, Luca Banchi ha parlato del campionato che si aspetta: “Interessante. Ma io non lo dico io: presenze, esposizione mediatica, c'è grande voglia di questo sport, l'ho visto a Bologna con un grande riconoscimento europeo, nazionale e cittadino. A Bologna ho trovato una città bellissima, una passione smisurata e un tifo che ci ha aiutato a tenere alte le richieste della squadra”. All’inizio non fu grande amore con la pallacanestro: “Uno sport scoperto non per vocazione, ma perché in famiglia fratello e sorella ci giocavano. Ma dopo ne sono stato travolto. La mia famiglia si trasferì da Grosseto a Montecatini, là scoprii che la pallacanestro era un'occasione per sodalizzare in un paese dove il basket era la religione”. Il basket è molto cambiato nell’era della globalizzazione: “È cambiato radicalmente più di ogni altra disciplina. Modifiche di regolamento, capacità di adattarsi dei giocatori. Adattamenti fisici, tecnici, tattici. Questo sta diventando sempre più io sport dei giocatori. L'allenatore deve fornire una servant leadership, una leadership al servizio di giocatori, che sono grandi atleti”.