Non riesce alla Malvin di espugnare il PalaRuggi, nell’anticipo della 16^ giornata l’Andrea Costa si impone 61-55 al termine di una partita dai due volti: il primo quarto si chiude infatti sul 17-2 per i padroni di casa con i campani, privi di capitan Spizzichini, che sbagliano tutto. L’inerzia non cambia nel secondo parziale mentre nella seconda metà del match gli ospiti provano più volte a rimontare fino al -3 (58-55) firmato da Vijber a 1’04 dalla sirena. Dodici i punti dell’olandese, 18 quelli di un indomito Petracca e 17 per Berra.

LA PARTITA – La Malvin approccia il match con lo stesso quintetto con cui aveva aperto le ultime due gare: Caleb Vijber in regia, Rota e Petracca esterni e Pio Ruggiero a far coppia con Seck sotto canestro; Dalmonte, premiato dal club prima della contesa per essere stato insignito dello status di allenatore benemerito, parte invece con Sanguinetti e Kupstas dietro e il trio Gozo-Raucci-Thioune in front line. Difese chiuse e diverse palle perse caratterizzano le prime battute di un incontro che si sblocca solo dopo due minuti con i liberi di Sanguinetti. La partita è sporca e fallosa, Raucci mette una tripla per il 5-0 al 4’ poi segna da fuori anche Gozo e così a 4’35 dalla prima sirena coach Gandini deve chiedere la prima sospensione della serata sull’8-0. La PSA è 0/5 dal campo e ha già 4 perse a bilancio e il trend va decisamente invertito. Entra Taddeo per Ruggiero, ed entra anche il primo canestro campano grazie ad una buona transizione di Vijber, ma è un lampo nella notte e così Imola può scappare sul 17-2 con cui si chiude un primo quarto thriller.
Quando si riparte Berra mette subito un canestro difficile, poi Seck ruba un pallone a Sanguinetti e quindi è ancora Berra a bruciare la retina dall’angolo per un 6-0 che riattiva gli ospiti (17-8 al 12’). Ma anche stavolta dura pochissimo, appena la Malvin abbassa l’intensità l’Andrea Costa ne approfitta e con Filippini e Moffa torna in pieno controllo sul 24-10 del 15’. Comincia qui un lungo tira e molla, la PSA ha più volte la palla per tornare sotto la doppia cifra di svantaggio ma le sbaglia tutte, Imola ha invece un guizzo nel finale con Kupstas e raggiunge l’intervallo lungo sul 33-19.
E’ Petracca ad inaugurare la ripresa con un canestro impossibile dall’angolo, poi segnano Vijber e Seck per un 6-1 che riporta la Malvin a -8 (34-26 al 23’). I viaggianti sono vivi, l’olandese rosicchia un altro punticino con un triplone da quasi 8 metri, poi ne mette una anche Petracca e al 26’ Dalmonte deve ricorrere al time out sul 38-32. Ci sarebbe anche la palla del -4 ma la transizione di un esausto Vijber si infrange sulla difesa emiliana e dallo sfondo nasce poi il 5-0 con cui l’Andrea Costa si riprende il controllo della gara (43-32 a 2’18).  
Due liberi di Taddeo fissano il 46-36 con cui si va all’ultimo break, è ancora tutta da giocare e lo conferma la tripla di Petracca sul primo attacco del parziale. Imola però risponde con 6 punti di fila sfruttando ben due tecnici fischiati ai viaggianti e così la Malvin è costretta a ricominciare tutto daccapo. Mehmedoviq si guadagna e trasforma due liberi, poi però arrivano 5 errori consecutivi in attacco e così al 35’ Kupstas ripristina il +14 imolese (55-41). Finita? Petracca mette 2 triple in meno di 30”, poi a 2’55 segna da fuori anche Berra e il tabellone segna 55-50. Raucci ridà un po' di ossigeno ai suoi con 2 liberi ma Berra risponde ancora dai 6’75 e con poco più di 2’ da giocare la Malvin si ritrova a -4 (57-53). A 1’50 Petracca ci prova ancora dalla lunghissima ma stavolta va lungo, dall’altro lato Thiuone fa 1/2 dalla lunetta (58-53 a 1’28), quindi è Vijber a segnare il 58-55 a 1’04. L’Andrea Costa sbaglia due volte la risposta, Vijber ha la palla per il -1 ma viene stoppato da Abati Toure e così Sanguinetti può riportare i suoi a +5 con 23” da giocare. Sono i liberi della staffa, gli ospiti sbagliano due volte sul capovolgimento di fronte e la partita finisce 61-55.

Le dichiarazioni di coach Gandini: "Imola ha condotto la gara per 40 minuti e l’ha portata a casa meritatamente. Noi siamo partiti troppo morbidi, non abbiamo fatto le cose che ci eravamo detti, contro la miglior difesa del campionato dovevamo far girare la palla, farli lavorare, e invece soprattutto nel primo non lo abbiamo fatto mai. Poi ci siamo rimessi in pista nel terzo quarto ma hanno inciso tantissimo i loro 14 rimbalzi offensivi arrivati nei momenti in cui erano in difficoltà. Ci resta qualche rimpianto perché nonostante l’inizio alla fine potevamo anche girarla, ma come detto prima ci tocca fare i complimenti ad Imola".   
 
UP ANDREA COSTA IMOLA 61
MALVIN PSA BASKET 55
(17-2, 33-19; 46-36)
IMOLA: Sanguinetti 7, Kupstas 11, Gozo 3, Raucci 11, Thioune 4; Zedda 3, Chessari 2, Moffa 12, Toure 2, Filippini 6. N.e.:. All.: Dalmonte.
MALVIN: Vijber 12, Rota, Petracca 18, Ruggiero 1, Seck 3; Taddeo 2, D’Offizi, Berra 17, Mehmedoviq 2. N.e.: Spizzichini. All.: Gandini.
ARBITRI: Foti di Bareggio (MI), Fusari di S.Martino Siccomario (PV) e Petruzzi di Cusano Milanino (MI).
NOTE: Tiri liberi: Imola 21/31, Malvin 8/14. Uscito per 5 falli Rota.