Cleveland continua a inanellare vittorie in questa prima parte della stagione di Nba e in una delle partite della notte scorsa ha sconfitto i Milwaukee Bucks, infliggendo un netto 124-101 ai recenti vincitori della Nba Cup. Da registrare anche la quarta vittoria nelle ultime cinque partite per Philadelphia, che ha superato gli Charlotte Hornets (108-98) e il nuovo successo degli Oklahoma City Thunder, che si sono rifatti a Miami, battendo gli Heat 104-97, dal ko in coppa. Cleveland, sempre leader nella Eastern Conference con un record di 24 vittorie e quattro sconfitte, ha avuto ben 27 punti da Donovan Mitchell. Ai Bucks, che erano privi di Damian Lillard, infortunato, non è bastata l'altra grande prestazione di Giannis Antetokounmpo (33 punti e 14 rimbalzi) per restare in partita. Una prestazione sottotono che il coach di Milwaukee ha addebitato anche alla fatica per la finale vinta giovedì scorso a Las Vegas. A Philadelphia, la maschera protettiva per la frattura ad uno zigomo non ha frenato Joel Embiid, autore di 34 punti per i Sixers, che stanno cercando di raddrizzare una stagione cominciata molto male. La finale persa con i Bucks non ha invece pesato sui Thunder, sempre leader a Ovest con 22 vittorie e cinque sconfitte. Jalen Williams (33 punti) e Shai Gilgeous-Alexander (25) sono stati i due principali artefici del successo a Miami, con gli Heat che restano comunque in zona playoff.
di Napoli Magazine
21/12/2024 - 09:38
Cleveland continua a inanellare vittorie in questa prima parte della stagione di Nba e in una delle partite della notte scorsa ha sconfitto i Milwaukee Bucks, infliggendo un netto 124-101 ai recenti vincitori della Nba Cup. Da registrare anche la quarta vittoria nelle ultime cinque partite per Philadelphia, che ha superato gli Charlotte Hornets (108-98) e il nuovo successo degli Oklahoma City Thunder, che si sono rifatti a Miami, battendo gli Heat 104-97, dal ko in coppa. Cleveland, sempre leader nella Eastern Conference con un record di 24 vittorie e quattro sconfitte, ha avuto ben 27 punti da Donovan Mitchell. Ai Bucks, che erano privi di Damian Lillard, infortunato, non è bastata l'altra grande prestazione di Giannis Antetokounmpo (33 punti e 14 rimbalzi) per restare in partita. Una prestazione sottotono che il coach di Milwaukee ha addebitato anche alla fatica per la finale vinta giovedì scorso a Las Vegas. A Philadelphia, la maschera protettiva per la frattura ad uno zigomo non ha frenato Joel Embiid, autore di 34 punti per i Sixers, che stanno cercando di raddrizzare una stagione cominciata molto male. La finale persa con i Bucks non ha invece pesato sui Thunder, sempre leader a Ovest con 22 vittorie e cinque sconfitte. Jalen Williams (33 punti) e Shai Gilgeous-Alexander (25) sono stati i due principali artefici del successo a Miami, con gli Heat che restano comunque in zona playoff.