Calcio
PAGELLE UMORISTICHE - Atalanta-Napoli, la partita vista da un tifoso azzurro
19.01.2025 11:26 di Napoli Magazine

Il tifoso Gennaro Marrazzo ha stilato le sue pagelle umoristiche, inviandole a "Napoli Magazine", dopo ATALANTA-NAPOLI.

ALEX MERET
Della serata, rimane l’immagine del volo su colpo di testa dell’ex milanista. Una schermata che vale un gol.
IL FILTRO DE.KETEL... ARIA

GIOVANNI DI LORENZO
Non si affligge, nonostante le performance degli attaccanti nerazzurri. Sarà anche la consapevolezza di essere primi con merito.
CAPOLISTISSIMO ME

MATHÍAS OLIVERA
Una retroguardia formato annata scudetto e la vittoria è assicurata. Stavolta tocca ai bergamaschi inghiottire il boccone dal sapore aspro.
RISO BERGAMARO

JUAN JESUS
Più importante è la gara, più il rendimento è straordinario. Quando l’anno di nascita, stampata sul documento, risulta un dettaglio.
IMPORTANTE È ESSESRE GIOVANI... DIETRO
 
AMIR RRAHMANI
Come nel caso del capitano, non si lascia intimorire dalle furie atalantine. Dopo tre partite senza prendere gol, difatti ne subiamo due. Ma l’importante è allungare il vantaggio sulle inseguitrici.
IL SABATO DEL VANTAGGIO

STANISLAV LOBOTKA
La mostruosa capacità dello slovacco di toccare tanti palloni è compromessa da una marcatura asfissiante. Ma quando Conte nota qualche sbavatura e fa scaldare Gilmour, Stanislav si riprende la scena.
STA SEMPRE IN MEZZO
 
FRANK ANGUISSA
Meglio del Frank scudettato? Questo è il quesito bellissimo che ci gira in testa.
LA FURIA UMANA

SCOTT MCTOMINAY
Un centrocampo così dominante, dalla resa stupefacente per numero di gol e assist, in pochi in Europa possono vantarsi di averlo. Il merito è soprattutto dello scozzese dal carattere freddo, che si squaglia davanti ai tifosi in delirio.
FANTASTISCOTT

DAVID NERES CAMPOS
C’è una scena incredibile, forse di altri tempi. Il brasiliano aggancia un pallone e si porta verso la porta avversaria. Alle sue spalle, una macchia nerazzurra, composta da almeno sei giocatori avversari, lo insegue e lo accerchia. Evidentemente l’azione naufraga ma è impressionate la paura che provoca il nuovo fuoriclasse azzurro. Mezza squadra per fermare il folletto paulista. (Anche Careca è nato nello stato del San Paolo e come veniva chiamato lo stadio a Fuorigrotta. Una simpatica vincente assonanza).
IL PIRATA NERES
 
MATTEO POLITANO
Come un furetto si aggira per il campo a pressare un famelico avversario. Poi raccoglie l’assist di Anguissa, innescato da un incredibile tacco di Neres e realizza un gol portentoso. La scena di Tre uomini e una gamba.
MA VAI MA VIENI, MA CHI SONO!
 
ROMELU LUKAKU
Per tutti coloro che anelano un capocannoniere. Mai per polemica.
STASERA HO VINTO IO
 
ANTONIO CONTE
Evidentemente le parole scaturite dopo la gara dell’andata sono diventate verbo. La crescita annunciata quel giorno amaro è stata lampante.
DIETRO UNA GRANDE SQUADRA C’È SEMPRE UN GRANDE UOMO

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PAGELLE UMORISTICHE - Atalanta-Napoli, la partita vista da un tifoso azzurro

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19/01/2025 - 11:26

Il tifoso Gennaro Marrazzo ha stilato le sue pagelle umoristiche, inviandole a "Napoli Magazine", dopo ATALANTA-NAPOLI.

ALEX MERET
Della serata, rimane l’immagine del volo su colpo di testa dell’ex milanista. Una schermata che vale un gol.
IL FILTRO DE.KETEL... ARIA

GIOVANNI DI LORENZO
Non si affligge, nonostante le performance degli attaccanti nerazzurri. Sarà anche la consapevolezza di essere primi con merito.
CAPOLISTISSIMO ME

MATHÍAS OLIVERA
Una retroguardia formato annata scudetto e la vittoria è assicurata. Stavolta tocca ai bergamaschi inghiottire il boccone dal sapore aspro.
RISO BERGAMARO

JUAN JESUS
Più importante è la gara, più il rendimento è straordinario. Quando l’anno di nascita, stampata sul documento, risulta un dettaglio.
IMPORTANTE È ESSESRE GIOVANI... DIETRO
 
AMIR RRAHMANI
Come nel caso del capitano, non si lascia intimorire dalle furie atalantine. Dopo tre partite senza prendere gol, difatti ne subiamo due. Ma l’importante è allungare il vantaggio sulle inseguitrici.
IL SABATO DEL VANTAGGIO

STANISLAV LOBOTKA
La mostruosa capacità dello slovacco di toccare tanti palloni è compromessa da una marcatura asfissiante. Ma quando Conte nota qualche sbavatura e fa scaldare Gilmour, Stanislav si riprende la scena.
STA SEMPRE IN MEZZO
 
FRANK ANGUISSA
Meglio del Frank scudettato? Questo è il quesito bellissimo che ci gira in testa.
LA FURIA UMANA

SCOTT MCTOMINAY
Un centrocampo così dominante, dalla resa stupefacente per numero di gol e assist, in pochi in Europa possono vantarsi di averlo. Il merito è soprattutto dello scozzese dal carattere freddo, che si squaglia davanti ai tifosi in delirio.
FANTASTISCOTT

DAVID NERES CAMPOS
C’è una scena incredibile, forse di altri tempi. Il brasiliano aggancia un pallone e si porta verso la porta avversaria. Alle sue spalle, una macchia nerazzurra, composta da almeno sei giocatori avversari, lo insegue e lo accerchia. Evidentemente l’azione naufraga ma è impressionate la paura che provoca il nuovo fuoriclasse azzurro. Mezza squadra per fermare il folletto paulista. (Anche Careca è nato nello stato del San Paolo e come veniva chiamato lo stadio a Fuorigrotta. Una simpatica vincente assonanza).
IL PIRATA NERES
 
MATTEO POLITANO
Come un furetto si aggira per il campo a pressare un famelico avversario. Poi raccoglie l’assist di Anguissa, innescato da un incredibile tacco di Neres e realizza un gol portentoso. La scena di Tre uomini e una gamba.
MA VAI MA VIENI, MA CHI SONO!
 
ROMELU LUKAKU
Per tutti coloro che anelano un capocannoniere. Mai per polemica.
STASERA HO VINTO IO
 
ANTONIO CONTE
Evidentemente le parole scaturite dopo la gara dell’andata sono diventate verbo. La crescita annunciata quel giorno amaro è stata lampante.
DIETRO UNA GRANDE SQUADRA C’È SEMPRE UN GRANDE UOMO