Maurizio de Giovanni, scrittore, è intervenuto ai microfoni di Televomero per parlare alla trasmissione Il Bello del Calcio: “Io sono solo molto attento, è un momento topico, ci sono partite difficili ed io voglio vedere chi vincerà con il Como e chi farà risultato a Bologna, l’Eintracht non è semplice da affrontare. Il momento più complicato è quello davanti, mi piace il campionato senza padroni, e con il Napoli in testa”.
SU NAPOLI-COMO: “Il pari ci può stare, il Como ha giocato bene ma non ricordo occasioni per il Como, Milinkovic ha procurato il rigore con un’uscita sconsiderata e poi l’ha risolta. Il Como ci ha messo in difficoltà anche con strumenti di esperienza, il solito arbitraggio largamente insufficiente ed è stata una partita che non ha visto grandi pericoli. Il pareggio è giusto e non mi pare un punto rubato”.
LE PAROLE DI CONTE: “Che il soffio di vento ci fosse stato è fuori discussione, io sono un giallista e complottista, io credo con assoluta certezza che il fallo da ultimo uomo di Bisseck sia evidente e mi preoccupa che l’errore lo può fare chiunque, ma che si sia alzato un commento di giustificazione in tutte le trasmissioni. Io faccio una domanda semplice: il fallo su Di Lorenzo se succede a centrocampo viene chiamato 100 volte su 100, perchè quel fallo in area è assolutamente non punibile? E quel fallo di Bisseck c’è un giocatore con un’autostrada, come si fa a non vedere? Per me è un mistero”.
SU NAPOLI-INTER: “Se il Napoli perde la partita con l’Inter dopo Eindhoven succede qualcosa di fondamentale, invece vince e c’è l’intervento scomposto di Marotta. Conte risponde a questo evento, lui risponde a Napoli Inter e Marotta. Conte non è Mourinho, ma semplicemente è un ‘Noi non siamo fessi”.
MONOLOGO - “Noi non siamo stupidi, siamo romantici. Ci siamo appassionati al calcio nell’epoca delle bandiere, ci siamo appassionati a quello che sembrava un gioco più che uno sport. Non siamo stupidi, sappiamo che il calcio è un’industria che muove centinaia di milioni e sappiamo che giornali e televisioni hanno la loro platea di utenza. Hanno bisogno di capire a come reagiscono le persone, non siamo stupidi e ci siamo abituati a non credere all’appartenenza. Non baciate maglie, non tatuatevi simboli sul vostro corpo, siete professionisti e venite pagati per questo. La nostra passione è quella che muove i soldi, la passione di questi stupidi che non sono stupidi a qualcosa serve e quindi tenetene spunto. Non venite curva ad urlare un amore che non c’è, noi siamo molto appassionati ma dopo quando l’arbitro fischia avrete i fischi, noi siamo appassionati però non siamo stupidi”.
Sull’attacco: “I centravanti del Napoli sono tutti diversi, ci metto anche Ambrosino. Giocare con Lukaku, Hojlund o Lucca ti porta sempre a giocare in maniera sempre differente”.
SULLA GRIGLIA SCUDETTO: “L’Inter ha peso da questo punto di vista, il Napoli se recupera gli infortunati può dire la sua, vedo la Juve in grossa difficoltà”. E infine ancora sulle parole di Conte: “Noi dobbiamo alzare il livello di guardia, sta a noi stare attenti che non succeda niente. Napoli è una grande piazza, non può lasciar passare le cose facilmente. La tifoseria del Napoli? Al momento sono state consentite solo due trasferte, questo è ingiusto e non è giustificato”.
di Napoli Magazine
04/11/2025 - 09:03
Maurizio de Giovanni, scrittore, è intervenuto ai microfoni di Televomero per parlare alla trasmissione Il Bello del Calcio: “Io sono solo molto attento, è un momento topico, ci sono partite difficili ed io voglio vedere chi vincerà con il Como e chi farà risultato a Bologna, l’Eintracht non è semplice da affrontare. Il momento più complicato è quello davanti, mi piace il campionato senza padroni, e con il Napoli in testa”.
SU NAPOLI-COMO: “Il pari ci può stare, il Como ha giocato bene ma non ricordo occasioni per il Como, Milinkovic ha procurato il rigore con un’uscita sconsiderata e poi l’ha risolta. Il Como ci ha messo in difficoltà anche con strumenti di esperienza, il solito arbitraggio largamente insufficiente ed è stata una partita che non ha visto grandi pericoli. Il pareggio è giusto e non mi pare un punto rubato”.
LE PAROLE DI CONTE: “Che il soffio di vento ci fosse stato è fuori discussione, io sono un giallista e complottista, io credo con assoluta certezza che il fallo da ultimo uomo di Bisseck sia evidente e mi preoccupa che l’errore lo può fare chiunque, ma che si sia alzato un commento di giustificazione in tutte le trasmissioni. Io faccio una domanda semplice: il fallo su Di Lorenzo se succede a centrocampo viene chiamato 100 volte su 100, perchè quel fallo in area è assolutamente non punibile? E quel fallo di Bisseck c’è un giocatore con un’autostrada, come si fa a non vedere? Per me è un mistero”.
SU NAPOLI-INTER: “Se il Napoli perde la partita con l’Inter dopo Eindhoven succede qualcosa di fondamentale, invece vince e c’è l’intervento scomposto di Marotta. Conte risponde a questo evento, lui risponde a Napoli Inter e Marotta. Conte non è Mourinho, ma semplicemente è un ‘Noi non siamo fessi”.
MONOLOGO - “Noi non siamo stupidi, siamo romantici. Ci siamo appassionati al calcio nell’epoca delle bandiere, ci siamo appassionati a quello che sembrava un gioco più che uno sport. Non siamo stupidi, sappiamo che il calcio è un’industria che muove centinaia di milioni e sappiamo che giornali e televisioni hanno la loro platea di utenza. Hanno bisogno di capire a come reagiscono le persone, non siamo stupidi e ci siamo abituati a non credere all’appartenenza. Non baciate maglie, non tatuatevi simboli sul vostro corpo, siete professionisti e venite pagati per questo. La nostra passione è quella che muove i soldi, la passione di questi stupidi che non sono stupidi a qualcosa serve e quindi tenetene spunto. Non venite curva ad urlare un amore che non c’è, noi siamo molto appassionati ma dopo quando l’arbitro fischia avrete i fischi, noi siamo appassionati però non siamo stupidi”.
Sull’attacco: “I centravanti del Napoli sono tutti diversi, ci metto anche Ambrosino. Giocare con Lukaku, Hojlund o Lucca ti porta sempre a giocare in maniera sempre differente”.
SULLA GRIGLIA SCUDETTO: “L’Inter ha peso da questo punto di vista, il Napoli se recupera gli infortunati può dire la sua, vedo la Juve in grossa difficoltà”. E infine ancora sulle parole di Conte: “Noi dobbiamo alzare il livello di guardia, sta a noi stare attenti che non succeda niente. Napoli è una grande piazza, non può lasciar passare le cose facilmente. La tifoseria del Napoli? Al momento sono state consentite solo due trasferte, questo è ingiusto e non è giustificato”.