Franco Ordine, giornalista, ha parlato ai microfoni della trasmissione Il Bello del Calcio su Televomero dove ha dichiarato: “Sono rimasto sconcertato, sono rimasto da solo a segnalare quello che ho visto in Napoli Como. Lo scorso anno il Como giocava con grande qualità mentre ora gioca con scontri e fisicità, si buttava per terra ogni tre minuti è una roba che non va bene per il calcio e per il Como. Il Como ha investito 370 milioni da quando gioca in serie A”.

SULLE PAROLE DI CONTE - “Io sono consapevole di quello che sta succedendo a Napoli. Al di là dei nuovi acquisti, ma c’è il numero paragone degli infortunati. Faccio il paragone con il Milan che ha perso 5-6 titolari dopo la sosta di Ottobre, e davvero non mi rendo conto delle difficoltà. Nel caso del Napoli vale un criterio che deve essere fondamentale, quando non puoi vincere non la puoi perdere la partita”. Poi ha proseguito: “Più che temuto Conte in questo momento è diventato una spina in gola dell’Inter e di Marotta visto le recenti dichiarazioni”.

SULLA LOTTA SCUDETTO: “Chi compete per lo scudetto deve lasciare la Champions a Marzo altrimenti la media punti potrebbe abbassarsi notevolmente”. Sugli episodi: “L’arbitro di Napoli Inter è stato sottoposto ad una sorta di tambureggiamento mediatico, non si capiva se volevano dargli ergastolo o meno, e ora arbitro Bayern Psg. Il fallo di Bisseck? C’è il parametro della distanza, non è un occasione da gol e al massimo bisogna giudicare pericolosità intervento. Quando c’è il fallo Doveri comincia a camminare verso la posizione dove si è commesso il fallo, l’assistente gli ha detto che la palla andava verso l’esterno”.

SULLE PAROLE DI CONTE: “Il Napoli è diventato competitor della vecchia aristocrazia italiana, l’obiettivo è stato raggiunto, poi quando senti che c’è la competizione e cogli il rischio ed il pericolo nell’avversario. Lo scorso anno è stato un finale pesantissimo.”

SU NAPOLI-EINTRACHT “Quella di domani sera (stasera ndr) è uno snodo per gli azzurri, per entrare nei Playoff dovrebbero servire almeno 11-12 punti. Il Napoli è a quota 3 punti, ma è un’impresa complicata, l’Eintracht va al doppio della velocità del calcio italiano, bisogna fare attenzione. La vittoria è fondamentale e la squadra deve essere lucida e disponibile al sacrificio perchè sono le due caratteristiche che in Europa che vanno lontano”.