Isco, centrocampista di 33 anni in forza al Betis Siviglia, fresco di qualificazione in finale di Conference League ai danni della Fiorentina, ieri ha fornito l’assist per il gol di Cucho Hernández contro l’Osasuna, ma ha lamentato del pareggio concesso (1-1), che ha allontanato così i verdiblancos dalla qualificazione in Champions League, visto il Villarreal in testa all'ultimo slot utile. L'ex Real Madrid, che è partito dalla panchina ed è entrato nel secondo tempo, ha analizzato la partita ai microfoni di Movistar: "Ci siamo fatti sfuggire tre punti molto importanti. Dopo il gol abbiamo perso troppi palloni facili, gli abbiamo dato vita e su un’azione isolata ci hanno pareggiato", ha esordito Isco. Passando poi alla scelta mister Pellegrini di lasciare in panchina lui e Antony dopo la trasferta del Franchi: "È stata una settimana dura, una partita molto intensa giovedì (con la Fiorentina, ndr), ma siamo preparati per questo tipo di gare impegnative. Ci sono tanti giocatori in rosa e non possiamo usare questo come scusa. Mancano tre partite, dobbiamo continuare a lottare fino alla fine. La qualificazione in Champions, che desideriamo tanto, si è complicata un po’, ma nel calcio nulla è impossibile. Continueremo a lottare fino all’ultimo e vedremo cosa succederà".

Infine ha speso parole importanti per i tifosi, che non hanno mai smesso di sostenere la squadra, nonostante il pareggio deludente: "Come sempre, come ci hanno abituati sia in casa che in trasferta. Dobbiamo fare uno sforzo per loro. Non ci arrendiamo, continuiamo a lottare e vediamo dove saremo tra tre partite", la chiosa di Isco.