Kyle Walker, difensore del Burnley, è intervenuto ai microfoni di Sky Sports UK, soffermandosi sull'approdo al Milan: "Avrei dovuto andarmene e andare in prestito al Milan? Ero il capitano del club, e tu sei il primo a cui rivolgersi quando le cose non vanno molto bene. In quel momento della stagione, avrei dovuto andarmene? Ripensandoci ora, probabilmente no. Avrei dovuto restare accanto ai miei compagni di squadra, ai miei amici e alle persone che considero la mia famiglia. Ma per la prima volta nella mia carriera, probabilmente, sono stato egoista e ho pensato a me stesso perché volevo giocare a calcio. Non la vedo come una cattiva ragione, ma non ero contento di stare in panchina e giocare una partita qua e una là. Sentivo di avere un motivo per dimostrare di poter giocare ancora ad alti livelli. Quando arriva un club come il Milan, non pensi di poterlo rifiutare".
di Napoli Magazine
11/10/2025 - 21:27
Kyle Walker, difensore del Burnley, è intervenuto ai microfoni di Sky Sports UK, soffermandosi sull'approdo al Milan: "Avrei dovuto andarmene e andare in prestito al Milan? Ero il capitano del club, e tu sei il primo a cui rivolgersi quando le cose non vanno molto bene. In quel momento della stagione, avrei dovuto andarmene? Ripensandoci ora, probabilmente no. Avrei dovuto restare accanto ai miei compagni di squadra, ai miei amici e alle persone che considero la mia famiglia. Ma per la prima volta nella mia carriera, probabilmente, sono stato egoista e ho pensato a me stesso perché volevo giocare a calcio. Non la vedo come una cattiva ragione, ma non ero contento di stare in panchina e giocare una partita qua e una là. Sentivo di avere un motivo per dimostrare di poter giocare ancora ad alti livelli. Quando arriva un club come il Milan, non pensi di poterlo rifiutare".