Calcio
CHAMPIONS - Bologna, Italiano: "Non vediamo l’ora di scendere in campo"
17.09.2024 16:06 di Napoli Magazine

Alla vigilia dello storico esordio in Champions League del Bologna, l’allenatore dei felsinei Vincenzo Italiano è atteso in sala stampa per la conferenza pre-gara, in programma alle 15:00. Il tecnico affronterà i temi principali della sfida, condividendo le sue sensazioni e le strategie in vista del match, che rappresenta un traguardo importante per il club emiliano.

La partita di domani potrebbe segnare un nuovo punto di partenza per questa stagione?
“Essendo il nostro un percorso nuovo siamo obbligati a trarre degli spunti positivi, tra cui riconosco quei 20 minuti di Como in cui si è visto che il gruppo è unito e solido e che ha fatto di tutto per mettere a posto una partita che era nata male per noi. In queste quattro partite si è visto un buon Bologna in casa, mentre fuori abbiamo concesso troppi errori e troppe ripartenze. Mi auguro che quei 20 minuti siano stati un’iniezione di fiducia importante per il gruppo in vista della partita di domani che abbiamo preparato in questi due giorni, con grande maturità e disponibilità del gruppo”.

Quanto manca al Bologna che Vincenzo Italiano si immaginava?
“Ci stiamo abituando. In questo momento abbiamo ancora degli alti e bassi: ho visto situazioni in cui abbiamo fatto quello che avevamo provato, altre in cui si è capito che non avevamo ancora ben amalgamato alcuni concetti. Io credo che due mesi siano pochi per dare la propria impronta a una squadra, considerando poi i tanti giocatori impegnati con le nazionali e quelli infortunati. Dovremo essere bravi a interpretare al meglio i vari momenti delle partite, iniziando da domani. Questa è una squadra che ha dimostrato in passato che non esistono le partite in casa e quelle fuori: dovremo essere bravi a ricreare questo”.

A livello personale come sta vivendo questa esperienza?
“Mi aiuta tantissimo pensare a quello che ho vissuto negli ultimi due anni, girando l’Europa e percependo le atmosfere di stadi e tifoserie caldissime. So a cosa stiamo andando incontro e l’esperienza passata mia ha insegnato a gestire le emozioni. Credo che questa esperienza, come ha aiutato me, aiuterà tanto i ragazzi che non hanno mai vissuto l’Europa. Non vedo l’ora di scendere in campo”.

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CHAMPIONS - Bologna, Italiano: "Non vediamo l’ora di scendere in campo"

di Napoli Magazine

17/09/2024 - 16:06

Alla vigilia dello storico esordio in Champions League del Bologna, l’allenatore dei felsinei Vincenzo Italiano è atteso in sala stampa per la conferenza pre-gara, in programma alle 15:00. Il tecnico affronterà i temi principali della sfida, condividendo le sue sensazioni e le strategie in vista del match, che rappresenta un traguardo importante per il club emiliano.

La partita di domani potrebbe segnare un nuovo punto di partenza per questa stagione?
“Essendo il nostro un percorso nuovo siamo obbligati a trarre degli spunti positivi, tra cui riconosco quei 20 minuti di Como in cui si è visto che il gruppo è unito e solido e che ha fatto di tutto per mettere a posto una partita che era nata male per noi. In queste quattro partite si è visto un buon Bologna in casa, mentre fuori abbiamo concesso troppi errori e troppe ripartenze. Mi auguro che quei 20 minuti siano stati un’iniezione di fiducia importante per il gruppo in vista della partita di domani che abbiamo preparato in questi due giorni, con grande maturità e disponibilità del gruppo”.

Quanto manca al Bologna che Vincenzo Italiano si immaginava?
“Ci stiamo abituando. In questo momento abbiamo ancora degli alti e bassi: ho visto situazioni in cui abbiamo fatto quello che avevamo provato, altre in cui si è capito che non avevamo ancora ben amalgamato alcuni concetti. Io credo che due mesi siano pochi per dare la propria impronta a una squadra, considerando poi i tanti giocatori impegnati con le nazionali e quelli infortunati. Dovremo essere bravi a interpretare al meglio i vari momenti delle partite, iniziando da domani. Questa è una squadra che ha dimostrato in passato che non esistono le partite in casa e quelle fuori: dovremo essere bravi a ricreare questo”.

A livello personale come sta vivendo questa esperienza?
“Mi aiuta tantissimo pensare a quello che ho vissuto negli ultimi due anni, girando l’Europa e percependo le atmosfere di stadi e tifoserie caldissime. So a cosa stiamo andando incontro e l’esperienza passata mia ha insegnato a gestire le emozioni. Credo che questa esperienza, come ha aiutato me, aiuterà tanto i ragazzi che non hanno mai vissuto l’Europa. Non vedo l’ora di scendere in campo”.