Brutta tegola per il Bayern Monaco che perde un pezzo da novanta in vista del doppio impegno in programma con l'Inter, in Champions League, in programma nel prossimo mese (8 e 16 aprile). Parliamo di Alphonso Davies, vittima di un infortunio nel corso di Canada-Usa. Il terzino, fresco di rinnovo del contratto, si è rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio destro: il 24enne dovrà stare ai box per i prossimi sei mesi. 

Un bel guaio per Kompany, costretto a rinunciare anche a Upamecano, altro elemento del reparto arretrato. Per il francese infatti, gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione al ginocchio sinistro: anche per lui saranno necessarie diverse settimane di stop (se ne ipotizzano sei). I Con anche l'ex Lipsia ai margini, è praticamente certo che i bavaresi punteranno sulla coppia Dier-Kim al centro della difesa, con Guerreiro chiamato a occupare la fascia di sinistra.
E in porta? Il rientro di Neur, finito ko con il Leverkusen mentre esultava (come evidenziato nella gallery) non è affatto scontato. Anzi, il 38enne ha avuto una ricaduta, come confermato da Dreesen, Ceo del Bayern: "Ci sono state delle piccole complicazioni, ma si possono gestire". Nulla di grave a sentire i protagonisti, eppure il numero uno contro St.Pauli e Augsburg sarà ancora il giovane Urbig. Il 21enne, considerato un predestinato, è stato però protagonista in negativo nell'ultimo pari in campionato in casa dell'Union Berlino (papera in uscita). Scontato dire che Kompany spera di ritrovare Neuer già con i nerazzurri, ma al momento le certezze sono poche. 

Intanto il Bayern, sul proprio sito ufficiale ha commentato i due pesanti stop che hanno colpito Davies e Upamecano: "Purtroppo, c'è sempre il rischio che i giocatori tornino dalle pause internazionali con infortuni, questa volta siamo stati colpiti in modo particolarmente duro - ha spiegato Max Eberl, membro del consiglio direttivo per lo sport dei bavaresi - L'assenza di Alphonso Davies e Dayot Upamecano pesa molto sull'FC Bayern. Phonzy (Davies ndr) riceverà tutto il supporto di cui ha bisogno nel suo percorso di recupero. Terremo d'occhio anche Upa (Upamecano) nelle prossime settimane e ci aspettiamo che torni presto disponibile. Abbiamo una squadra forte e compenseremo queste assenze. Ora ci uniremo ancora di più. La qualità c'è per continuare a perseguire i nostri grandi obiettivi". 

Il grave infortunio di Davies col Canada ha infastidito, e non poco, l'entourage dello stesso terzino che ha accusato il ct Jesse Marsch: "Non avrebbe dovuto giocare con gli Usa - ha tuonato Nedal Huoseh -. Mi avevano comunicato che non era in grado di partire dal 1' e invece abbiamo scoperto essere tra i titolari nel match -. Il ct doveva gestire meglio la situazione, questo infortunio poteva essere evitato al 100%. La saluta del giocatore deve venire prima di tutto".