Nel pre-partita della sfida valida per la semifinale d’andata di Coppa Italia “Empoli-Bologna”, il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio ha dichiarato in esclusiva a Mediaset: “Qual è il rischio stasera? Il rischio è l'Empoli perché nelle due partite di campionato abbiamo fatto due pareggi nonostante il nostro buonissimo campionato fino a questo momento. Fatichiamo contro una squadra come l'Empoli. E poi perché l'Empoli in questa Coppa Italia ha espresso un bel calcio e ha ottenuto risultati importantissimi, quindi portiamo grande rispetto per l'Empoli, per quello che sta facendo, soprattutto nella Coppa, e per quello che ci ha detto il campionato. Quindi è una partita molto delicata. Tra questa partita e la gara di ritorno c'è un trittico di gare importanti, pesanti in campionato: il Napoli, l'Atalanta, l'Inter. Non c'è nulla di facile da qui alla fine, però è più alla portata vincere la Coppa Italia o arrivare tra le prime quattro? Pensiamo a stasera. Stasera è una partita importante, una partita che può segnare la storia di questo club tra l'andata e il ritorno, una semifinale che non raggiungevamo da tantissimo tempo e la finale ancora di più. Come abbiamo dimostrato anche nella prima parte, quando c'era la Champions League, riusciamo a concentrarci su ogni obiettivo, dando il massimo ogni partita. Abbiamo la fortuna di avere una rosa lunga con tanti giocatori; quindi, in questo momento la priorità è la partita di stasera perché per noi, per il club, è una partita molto molto importante. Visto l’inizio di stagione vi aspettavate di essere quarti in campionato e in semifinale di Coppa Italia a questo punto della stagione? Eravamo preoccupati, giustamente, soprattutto perché le squadre che raggiungono risultati importanti, come il nostro dello scorso anno con l’accesso in Champions League, l'anno successivo spesso soffrono molto. Poi abbiamo avuto anche il cambio di allenatore, e quindi non c'è stata continuità rispetto al lavoro fatto negli anni passati con Motta. Per questo eravamo preoccupati, però in questo momento siamo sereni. Non siamo esaltati, siamo sereni, perché viviamo un momento importante. Ci stiamo giocando tantissimo, è bello essere qui con questa squadra, con questi ragazzi che stanno facendo qualcosa di straordinario. Però abbiamo ancora tutto da scrivere, quindi bisogna rimanere concentrati e focalizzati sulla partita di stasera e su quelle che seguiranno. Sono tutte partite di questo livello, partite di un livello internazionale, quindi dobbiamo restare sereni. La vera forza del Bologna è la difesa e la coppia Beukema-Lucumì che giocherà stasera? Sì, sono una coppia affiatata, sono due anni che giocano insieme, hanno fatto grandi partite e si conoscono a memoria. Devo dire che in questo periodo anche Casale sta facendo molto bene. A Venezia ha fatto una grande partita secondo me, e quindi abbiamo un elemento in più per questo finale di campionato. Siamo contenti dei nostri due difensori centrali, delle due coppie che abbiamo, e questo per me è il punto di forza della squadra”.
di Napoli Magazine
01/04/2025 - 20:45
Nel pre-partita della sfida valida per la semifinale d’andata di Coppa Italia “Empoli-Bologna”, il direttore sportivo del Bologna Marco Di Vaio ha dichiarato in esclusiva a Mediaset: “Qual è il rischio stasera? Il rischio è l'Empoli perché nelle due partite di campionato abbiamo fatto due pareggi nonostante il nostro buonissimo campionato fino a questo momento. Fatichiamo contro una squadra come l'Empoli. E poi perché l'Empoli in questa Coppa Italia ha espresso un bel calcio e ha ottenuto risultati importantissimi, quindi portiamo grande rispetto per l'Empoli, per quello che sta facendo, soprattutto nella Coppa, e per quello che ci ha detto il campionato. Quindi è una partita molto delicata. Tra questa partita e la gara di ritorno c'è un trittico di gare importanti, pesanti in campionato: il Napoli, l'Atalanta, l'Inter. Non c'è nulla di facile da qui alla fine, però è più alla portata vincere la Coppa Italia o arrivare tra le prime quattro? Pensiamo a stasera. Stasera è una partita importante, una partita che può segnare la storia di questo club tra l'andata e il ritorno, una semifinale che non raggiungevamo da tantissimo tempo e la finale ancora di più. Come abbiamo dimostrato anche nella prima parte, quando c'era la Champions League, riusciamo a concentrarci su ogni obiettivo, dando il massimo ogni partita. Abbiamo la fortuna di avere una rosa lunga con tanti giocatori; quindi, in questo momento la priorità è la partita di stasera perché per noi, per il club, è una partita molto molto importante. Visto l’inizio di stagione vi aspettavate di essere quarti in campionato e in semifinale di Coppa Italia a questo punto della stagione? Eravamo preoccupati, giustamente, soprattutto perché le squadre che raggiungono risultati importanti, come il nostro dello scorso anno con l’accesso in Champions League, l'anno successivo spesso soffrono molto. Poi abbiamo avuto anche il cambio di allenatore, e quindi non c'è stata continuità rispetto al lavoro fatto negli anni passati con Motta. Per questo eravamo preoccupati, però in questo momento siamo sereni. Non siamo esaltati, siamo sereni, perché viviamo un momento importante. Ci stiamo giocando tantissimo, è bello essere qui con questa squadra, con questi ragazzi che stanno facendo qualcosa di straordinario. Però abbiamo ancora tutto da scrivere, quindi bisogna rimanere concentrati e focalizzati sulla partita di stasera e su quelle che seguiranno. Sono tutte partite di questo livello, partite di un livello internazionale, quindi dobbiamo restare sereni. La vera forza del Bologna è la difesa e la coppia Beukema-Lucumì che giocherà stasera? Sì, sono una coppia affiatata, sono due anni che giocano insieme, hanno fatto grandi partite e si conoscono a memoria. Devo dire che in questo periodo anche Casale sta facendo molto bene. A Venezia ha fatto una grande partita secondo me, e quindi abbiamo un elemento in più per questo finale di campionato. Siamo contenti dei nostri due difensori centrali, delle due coppie che abbiamo, e questo per me è il punto di forza della squadra”.