Calcio
COPPA ITALIA - Milan, Conceicao: "Mi è piaciuto l’atteggiamento, la squadra ha qualità"
23.04.2025 23:45 di Napoli Magazine

Nel post-partita della sfida valida per la semifinale di ritorno di Coppa Italia “Inter-Milan”, l’allenatore del Milan, Sergio Conceiçao, ha dichiarato in esclusiva a ‘Coppa Italia Live’ su Canale 5: “La sensazione prima della partita con l’Atalanta era positiva, poi le partite sono tutte diverse. I piccoli dettagli sono importanti. Mi è piaciuto l’atteggiamento, la compattezza e la solidità. Abbiamo sofferto i primi minuti più di quello che volevamo, potevamo fare meglio nelle ripartenze. Abbiamo cercato di migliorare 2-3 aspetti e abbiamo fatto un secondo tempo di altissimo livello. Sono contento, a volte in campionato non abbiamo dimostrato quello che abbiamo fatto oggi. La qualità tecnica deve essere abbinata a questa umiltà, questo atteggiamento e questa voglia di vincere che si vede in ogni azione. Vincendo la Coppa Italia ci sono possibilità di restare? Non è importante Conceiçao, è importante vincere contro il Venezia e poi quando arriverà la finale saremo contenti di farla. Non è che l’abbiamo già vinta. Io sono lo stesso allenatore di due giorni fa, non è che è tutto bellissimo o tutto brutto. Bisogna trovare equilibrio anche a livello emozionale, non solo di squadra. Il momento di Jovic? Jovic sta lavorando benissimo nelle ultime 3-4 settimane, al massimo. Ha perso anche un po’ di kg, era importante. Ci dà quel qualcosina che volevamo per la partita. Non dà riferimenti ai difensori, lavora bene con i centrocampisti. Volevamo che facesse da sponda per poi arrivare nei corridoi laterale. Ho fiducia totale in tutti: in altre partite, con altre caratteristiche, magari giocheranno Abraham o Santi. Sta a me scegliere in base alle caratteristiche che uno ha. A Udine, ad esempio, abbiamo visto che Tammy è entrato e ha dato una risposta importante. Mi dispiace che in campionato quello che prepariamo non viene fuori in partita, ma questa è un’altra cosa. Pulisic ha dato equilibrio alla squadra? Si è sacrificato per la squadra, ha fatto una bella partita. Dovevamo equilibrare il corridoio centrale, lui e Jovic sono stati importanti su Asllani. Ha corso tanto, ha dato tanto alla squadra. Poi è chiaro, gli manca un po’ di freschezza con la palla ma ci sono equilibri… Quando passiamo più tempo senza palla per i giocatori come Pulisic diventa più difficile. Ma grandissima fiducia per lui. Come mi sento dopo questa vittoria? Un misto. Io sono un appassionato di questo sport. Soffro un pochettino di più di qualcun altro. Anche in famiglia, porto il calcio in casa e mia moglie non è molto contenta. Ma ora è contenta, magari prima del Venezia sto un po’ più tranquillo. Ma sto con i piedi per terra, non abbiamo vinto niente. Dobbiamo fare un finale di campionato diverso a livello d’immagine, voglio una squadra “squadra”. Ci sono state partite di campionato in cui non ci rivediamo perché abbiamo più qualità di questo che abbiamo dimostrato”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
COPPA ITALIA - Milan, Conceicao: "Mi è piaciuto l’atteggiamento, la squadra ha qualità"

di Napoli Magazine

23/04/2025 - 23:45

Nel post-partita della sfida valida per la semifinale di ritorno di Coppa Italia “Inter-Milan”, l’allenatore del Milan, Sergio Conceiçao, ha dichiarato in esclusiva a ‘Coppa Italia Live’ su Canale 5: “La sensazione prima della partita con l’Atalanta era positiva, poi le partite sono tutte diverse. I piccoli dettagli sono importanti. Mi è piaciuto l’atteggiamento, la compattezza e la solidità. Abbiamo sofferto i primi minuti più di quello che volevamo, potevamo fare meglio nelle ripartenze. Abbiamo cercato di migliorare 2-3 aspetti e abbiamo fatto un secondo tempo di altissimo livello. Sono contento, a volte in campionato non abbiamo dimostrato quello che abbiamo fatto oggi. La qualità tecnica deve essere abbinata a questa umiltà, questo atteggiamento e questa voglia di vincere che si vede in ogni azione. Vincendo la Coppa Italia ci sono possibilità di restare? Non è importante Conceiçao, è importante vincere contro il Venezia e poi quando arriverà la finale saremo contenti di farla. Non è che l’abbiamo già vinta. Io sono lo stesso allenatore di due giorni fa, non è che è tutto bellissimo o tutto brutto. Bisogna trovare equilibrio anche a livello emozionale, non solo di squadra. Il momento di Jovic? Jovic sta lavorando benissimo nelle ultime 3-4 settimane, al massimo. Ha perso anche un po’ di kg, era importante. Ci dà quel qualcosina che volevamo per la partita. Non dà riferimenti ai difensori, lavora bene con i centrocampisti. Volevamo che facesse da sponda per poi arrivare nei corridoi laterale. Ho fiducia totale in tutti: in altre partite, con altre caratteristiche, magari giocheranno Abraham o Santi. Sta a me scegliere in base alle caratteristiche che uno ha. A Udine, ad esempio, abbiamo visto che Tammy è entrato e ha dato una risposta importante. Mi dispiace che in campionato quello che prepariamo non viene fuori in partita, ma questa è un’altra cosa. Pulisic ha dato equilibrio alla squadra? Si è sacrificato per la squadra, ha fatto una bella partita. Dovevamo equilibrare il corridoio centrale, lui e Jovic sono stati importanti su Asllani. Ha corso tanto, ha dato tanto alla squadra. Poi è chiaro, gli manca un po’ di freschezza con la palla ma ci sono equilibri… Quando passiamo più tempo senza palla per i giocatori come Pulisic diventa più difficile. Ma grandissima fiducia per lui. Come mi sento dopo questa vittoria? Un misto. Io sono un appassionato di questo sport. Soffro un pochettino di più di qualcun altro. Anche in famiglia, porto il calcio in casa e mia moglie non è molto contenta. Ma ora è contenta, magari prima del Venezia sto un po’ più tranquillo. Ma sto con i piedi per terra, non abbiamo vinto niente. Dobbiamo fare un finale di campionato diverso a livello d’immagine, voglio una squadra “squadra”. Ci sono state partite di campionato in cui non ci rivediamo perché abbiamo più qualità di questo che abbiamo dimostrato”.