Il Corriere di Bergamo spiega che la proprietà americana voleva licenziare l'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini a causa delle dichiarazioni dopo la gara di Champions col Barcellona: "È vero che è cambiata la proprietà, ma la gestione del club è saldamente nelle mani dei Percassi. Pagliuca si fida della gestione attuale, anzitutto per la diversa conoscenza dello sport italiano e dei suoi meccanismi. Fosse stato per gli americani, dopo le dichiarazioni di Barcellona ('Ho sempre preferito i giocatori allo stadio di proprietà, al centro sportivo e all’Under 23', aveva detto il tecnico) Gasperini sarebbe stato 'licenziato' perché non in linea con la politica societaria, che mira esattamente al contrario: non giocatori, ma strutture e vivaio. Per tenere i conti in ordine".
di Napoli Magazine
23/04/2025 - 13:35
Il Corriere di Bergamo spiega che la proprietà americana voleva licenziare l'allenatore dell'Atalanta Gian Piero Gasperini a causa delle dichiarazioni dopo la gara di Champions col Barcellona: "È vero che è cambiata la proprietà, ma la gestione del club è saldamente nelle mani dei Percassi. Pagliuca si fida della gestione attuale, anzitutto per la diversa conoscenza dello sport italiano e dei suoi meccanismi. Fosse stato per gli americani, dopo le dichiarazioni di Barcellona ('Ho sempre preferito i giocatori allo stadio di proprietà, al centro sportivo e all’Under 23', aveva detto il tecnico) Gasperini sarebbe stato 'licenziato' perché non in linea con la politica societaria, che mira esattamente al contrario: non giocatori, ma strutture e vivaio. Per tenere i conti in ordine".