Rafa Leao, attaccante del Milan, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro il Bologna:
L'obiettivo Champions è ancora raggiungibile? Qual è lo stato d'animo della squadra?
"La situazione è difficilissima ma ci sono ancora tante partite da giocare. Pensiamo già alla gara con la Lazio. E' stata una partita strana: non abbiamo giocato un bel calcio ma abbiamo fatto quello che il mister voleva. Nel primo tempo molto bene, mentre il secondo tempo non è stato così. Abbiamo preso un gol strano, ma non voglio parlare di quello... Inoltre l'atteggiamento nel secondo tempo è cambiato e siamo noi i colpevoli di questa sconfitta".
Come si ribalta questa situazione?
"Ci sono periodi così in una stagione. Sappiamo però che ora dobbiamo fare vedere qualcosa di più per ottenere la Champions".
E' la seconda volta che il Milan dopo aver subito il pareggio cambia atteggiamento, perchè?
"Non credo sia per il pareggio. Ci sono state anche altre partite in cui abbiamo rimontato l'avversario. Nelle ultime partite però stiamo facendo fatica dopo i gol degli avversari. Dobbiamo rivedere cosa abbiamo sbagliato e guardare avanti, tutti insieme".
Conceicao vi ha detto qualcosa?
"Le cose che si dicono in spogliatoio non devono uscire dallo spogliatoio. Quello che posso dire io è che siamo delusi, avevamo l'opportunità di andare avanti in classifica ma non l'abbiamo sfruttata. Ora dobbiamo lavorare per la prossima partita che vogliamo vincere".
Che cosa succede quando scendete in campo?
"Noi entriamo sempre in campo per vincere, ma non il calcio va così. Noi dobbiamo fare quello che chiede il mister e dobbiamo continuare a farlo. Nel calcio bisogna imparare dagli errori, continuando a lavorare".
di Napoli Magazine
27/02/2025 - 23:43
Rafa Leao, attaccante del Milan, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro il Bologna:
L'obiettivo Champions è ancora raggiungibile? Qual è lo stato d'animo della squadra?
"La situazione è difficilissima ma ci sono ancora tante partite da giocare. Pensiamo già alla gara con la Lazio. E' stata una partita strana: non abbiamo giocato un bel calcio ma abbiamo fatto quello che il mister voleva. Nel primo tempo molto bene, mentre il secondo tempo non è stato così. Abbiamo preso un gol strano, ma non voglio parlare di quello... Inoltre l'atteggiamento nel secondo tempo è cambiato e siamo noi i colpevoli di questa sconfitta".
Come si ribalta questa situazione?
"Ci sono periodi così in una stagione. Sappiamo però che ora dobbiamo fare vedere qualcosa di più per ottenere la Champions".
E' la seconda volta che il Milan dopo aver subito il pareggio cambia atteggiamento, perchè?
"Non credo sia per il pareggio. Ci sono state anche altre partite in cui abbiamo rimontato l'avversario. Nelle ultime partite però stiamo facendo fatica dopo i gol degli avversari. Dobbiamo rivedere cosa abbiamo sbagliato e guardare avanti, tutti insieme".
Conceicao vi ha detto qualcosa?
"Le cose che si dicono in spogliatoio non devono uscire dallo spogliatoio. Quello che posso dire io è che siamo delusi, avevamo l'opportunità di andare avanti in classifica ma non l'abbiamo sfruttata. Ora dobbiamo lavorare per la prossima partita che vogliamo vincere".
Che cosa succede quando scendete in campo?
"Noi entriamo sempre in campo per vincere, ma non il calcio va così. Noi dobbiamo fare quello che chiede il mister e dobbiamo continuare a farlo. Nel calcio bisogna imparare dagli errori, continuando a lavorare".