Christian Chivu, allenatore del Parma, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro l'Empoli: "E' stata una partita combattuta, sapevamo che l'agonismo dell'Empoli era importante, sapevamo che avrebbero provato a metterci in difficoltà dal punto di vista fisico. Abbiamo patito un po' nel primo tempo, poi è chiaro che l'espulsione ha condizionato un po' l'andamento della partita. Nella ripresa l'abbiamo pareggiata, poi è arrivato un eurogol. Spero non si tratti di un calo di tensione. Ci siamo preparati bene in settimana, poi un conto è preparare la partita e un conto e giocarla. Siamo stati un po' leggeri, un po' ragazzini e abbiamo perso contrasti e duelli. Nel primo tempo mi sembra una partita tra una squadra di ragazzi e una squadra di adulti. Poi in dieci abbiamo avuto una reazione d'orgoglio. Abbiamo ora altre due partite in cui ritrovare voglia e serenità. Noi ce le siamo giocate tutte, poi una partita si può vincere, perdere e pareggiare. Si parte sempre al 50%, poi dipende da diversi fattori. Si lavora sodo per essere pronti il sabato o la domenica. Djuric? Ho detto spesso le settimane scorse quanto sia importante la sua presenza in spogliatoio e in campo. Ha fatto tutto per tornare il prima possibile dall'infortunio al ginocchio. Abbiamo bisogno di gente come Milan e di tutti questi ragazzi che danno il massimo".
di Napoli Magazine
10/05/2025 - 23:27
Christian Chivu, allenatore del Parma, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro l'Empoli: "E' stata una partita combattuta, sapevamo che l'agonismo dell'Empoli era importante, sapevamo che avrebbero provato a metterci in difficoltà dal punto di vista fisico. Abbiamo patito un po' nel primo tempo, poi è chiaro che l'espulsione ha condizionato un po' l'andamento della partita. Nella ripresa l'abbiamo pareggiata, poi è arrivato un eurogol. Spero non si tratti di un calo di tensione. Ci siamo preparati bene in settimana, poi un conto è preparare la partita e un conto e giocarla. Siamo stati un po' leggeri, un po' ragazzini e abbiamo perso contrasti e duelli. Nel primo tempo mi sembra una partita tra una squadra di ragazzi e una squadra di adulti. Poi in dieci abbiamo avuto una reazione d'orgoglio. Abbiamo ora altre due partite in cui ritrovare voglia e serenità. Noi ce le siamo giocate tutte, poi una partita si può vincere, perdere e pareggiare. Si parte sempre al 50%, poi dipende da diversi fattori. Si lavora sodo per essere pronti il sabato o la domenica. Djuric? Ho detto spesso le settimane scorse quanto sia importante la sua presenza in spogliatoio e in campo. Ha fatto tutto per tornare il prima possibile dall'infortunio al ginocchio. Abbiamo bisogno di gente come Milan e di tutti questi ragazzi che danno il massimo".