Calcio
EURO 2025 DONNE - Ferrieri Caputi e Gasperotti tra le 13 arbitre scelte dalla Uefa
31.03.2025 17:40 di Napoli Magazine

Ci sono due italiane, Maria Sole Ferrieri Caputi e Silvia Gasperotti, tra le arbitre scelte dall'Uefa per dirigere gli incontri dell'Europeo femminile 2025. Lo ha reso noto Uefa, che ha pubblicato l'elenco delle prescelte per il torneo che si svolgerà in Svizzera in dal 2 al 27 luglio prossimo: Catarina Ferreira Campos (Portogallo); Iuliana Demetrescu e Alina Pesu (Romania); Maria Sole Ferrieri Caputi e Silvia Gasperotti (Italia); Desiree Grundbacher (Svizzera); Stephanie Frappart (Francia); Marta Huerta de Aza (Spagna); Frida Klarlund (Danimarca); Katalin Kulcsar (Ungheria); Ivana Martincic (Croazia); Tess Olofsson (Svezia). "Siamo estremamente lieti di vedere la costante crescita dei nostri migliori arbitri donne, che riflette lo straordinario sviluppo del calcio femminile nel suo complesso", afferma in una nota il responsabile degli arbitri Uefa, Roberto Rosetti, sottolineando che "tutte hanno superato lo stesso test di idoneità" imposto ai loro colleghi uomini per le partite d'élite.

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EURO 2025 DONNE - Ferrieri Caputi e Gasperotti tra le 13 arbitre scelte dalla Uefa

di Napoli Magazine

31/03/2025 - 17:40

Ci sono due italiane, Maria Sole Ferrieri Caputi e Silvia Gasperotti, tra le arbitre scelte dall'Uefa per dirigere gli incontri dell'Europeo femminile 2025. Lo ha reso noto Uefa, che ha pubblicato l'elenco delle prescelte per il torneo che si svolgerà in Svizzera in dal 2 al 27 luglio prossimo: Catarina Ferreira Campos (Portogallo); Iuliana Demetrescu e Alina Pesu (Romania); Maria Sole Ferrieri Caputi e Silvia Gasperotti (Italia); Desiree Grundbacher (Svizzera); Stephanie Frappart (Francia); Marta Huerta de Aza (Spagna); Frida Klarlund (Danimarca); Katalin Kulcsar (Ungheria); Ivana Martincic (Croazia); Tess Olofsson (Svezia). "Siamo estremamente lieti di vedere la costante crescita dei nostri migliori arbitri donne, che riflette lo straordinario sviluppo del calcio femminile nel suo complesso", afferma in una nota il responsabile degli arbitri Uefa, Roberto Rosetti, sottolineando che "tutte hanno superato lo stesso test di idoneità" imposto ai loro colleghi uomini per le partite d'élite.