Durante la trasmissione "Bordocampo – Primo Tempo", in onda su Radio Capri, è intervenuto Daniele Daino, doppio ex di Napoli e Milan.

Sul Napoli e il Milan:

“Ho visto un Napoli che è partito forte e ha trovato subito il gol. In queste partite, sbloccare il risultato dà una svolta decisiva, soprattutto per come gioca il Napoli. Nel secondo tempo era normale aspettarsi una reazione del Milan, ma a questo punto della stagione gli equilibri sono chiari: gli azzurri lotteranno per lo scudetto grazie al gruppo, alla continuità, alla concentrazione e alla qualità dei suoi giocatori. Rimarranno in alto fino alla fine, cercando di approfittare di un eventuale passo falso dell’Inter. Il Milan, invece, è una squadra poco compatta, con troppi problemi difensivi, e dovrà ripartire il prossimo anno con una rifondazione".

Sul modulo del Napoli:

“Cambiare modulo porta delle difficoltà, ma il Napoli ha tanti giocatori che possono passare da una difesa a quattro a una a tre in modo naturale. Conte è stato bravo a riadattare la squadra. Avere tutti i giocatori a disposizione permette di dare continuità al progetto di gioco, e lui codifica ogni dettaglio, dalle giocate alle pressioni. Il Napoli ha superato bene il periodo tra la cessione di Kvaratskhelia e gli infortuni. Lo vedo concentrato e pronto a provare a vincerle tutte fino alla fine".

Sull’Inter:

“L’Inter, a differenza delle altre squadre, gioca sempre con lo stesso sistema di gioco e ha tanti giocatori di qualità, pronti a sostituire i titolari senza far calare il livello. Questa è la sua vera forza: un gruppo compatto con obiettivi chiari in testa. Però ha tante partite da giocare e il Napoli deve approfittarne, perché in un calendario così fitto l’Inter può anche sbagliare una gara".

Sul Bologna:

“Mi aspettavo che il Bologna continuasse il suo percorso di crescita anche dopo Motta. La società è solida, ha scelto un direttore sportivo capace di individuare i giocatori giusti e ha puntato su un allenatore bravo e determinato, in grado di dare un’identità precisa alla squadra. Un club che lavora bene ai vertici riesce a costruire un percorso vincente. Il Bologna è una squadra forte, con qualità, ed è difficile da affrontare. Probabilmente si giocherà la finale di Coppa Italia e lotterà fino all’ultima giornata per il quarto posto".