Pierluigi Collina, presidente della commissione arbitri Fifa, durante un briefing a Washington ha rilasciato alcune dichiarazioni sull'utilizzo del Var per valutare anche i calci d'angolo: "Il criterio principale è l'assenza di ritardi. Con i calci d'angolo, c'è un ritardo fisiologico perché quando viene concesso un calcio d'angolo, normalmente si aspetta che i due difensori centrali arrivino. Normalmente ci vogliono 10-15 secondi per preparare gli attaccanti. In questi 10-15 secondi, se il calcio d'angolo viene assegnato erroneamente, tutti hanno la prova che sia stata presa una decisione sbagliata".