Albert Gudmundsson, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Repubblica: "È stato un periodo difficile ma l’importante è rimanere positivi. Ho anche letto molti libri sulla mentalità di crescita e consiglio a tutti di farlo. L'arrivo in Viola? Il motivo principale della mia scelta è che la Fiorentina mi aveva mostrato interesse già da gennaio ed era molto ansiosa di prendermi. Hanno cercato di fare di tutto per farmi venire qui ma non era il momento giusto per alcuni motivi. Poi per tutta l’estate mi hanno chiamato, insieme al mio agente, e mi hanno corteggiato in ogni modo. Tutto questo mi ha dato la giusta motivazione e non ho mai avuto dubbi. Indossare la maglia numero dieci è un onore per me. Baggio, Rui Costa, Antognoni: sento l’affetto della tifoseria e l’importanza che viene data a questa maglia".
di Napoli Magazine
16/10/2024 - 10:29
Albert Gudmundsson, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Repubblica: "È stato un periodo difficile ma l’importante è rimanere positivi. Ho anche letto molti libri sulla mentalità di crescita e consiglio a tutti di farlo. L'arrivo in Viola? Il motivo principale della mia scelta è che la Fiorentina mi aveva mostrato interesse già da gennaio ed era molto ansiosa di prendermi. Hanno cercato di fare di tutto per farmi venire qui ma non era il momento giusto per alcuni motivi. Poi per tutta l’estate mi hanno chiamato, insieme al mio agente, e mi hanno corteggiato in ogni modo. Tutto questo mi ha dato la giusta motivazione e non ho mai avuto dubbi. Indossare la maglia numero dieci è un onore per me. Baggio, Rui Costa, Antognoni: sento l’affetto della tifoseria e l’importanza che viene data a questa maglia".