La Gazzetta dello Sport scrive del momento del Milan: "Attenzione al Milan, tre vittorie di fila fanno una prova. Ieri sera a Udine, più della conquista dei tre punti ha colpito il modo. Trascinato da Modric e e Pulisic, il Milan è stato dominante, ha demolito l’Udinese, che a San Siro aveva battuto l’Inter. La formazione di Kosta Runjaic esprime un calcio duro e siderurgico, impastato nella pietra e nel ferro. Ha giocatori grandi, grossi e potenti. L’Inter si era infranta su questa muraglia. Per la prima volta però il Milan ha espresso un gioco all’altezza del suo giocatore più titolato (Modric, ndr) ed è questa la novità. Se Massimiliano Allegri ritorna giochista…Perché sì, c’è stato un tempo, tra Cagliari e Sassuolo, e poi qua e là nelle prime volte allegriane al Milan e alla Juve, ci sono stati anni, si diceva, in cui la critica aveva arruolato Allegri nella brigata degli allenatori votati alla grazia. È inevitabile però riandare con il pensiero alla prima giornata della Serie A 2024-25, quando il Napoli di Antonio Conte venne strapazzato a Verona, e sappiamo come è finita. Il Milan, tale e quale il Napoli della scorsa stagione, non ha coppe europee a complicargli la settimana. Al massimo, la Coppa Italia, martedì per esempio a San Siro arriverà il Lecce per il secondo turno. Al Milan continua a mancare Leao e a Nkunku viene concesso sempre più spazio, ieri una mezz’ora abbondante. Il 3-0 di Udine assomiglia a un tuono sul campionato".
di Napoli Magazine
21/09/2025 - 13:37
La Gazzetta dello Sport scrive del momento del Milan: "Attenzione al Milan, tre vittorie di fila fanno una prova. Ieri sera a Udine, più della conquista dei tre punti ha colpito il modo. Trascinato da Modric e e Pulisic, il Milan è stato dominante, ha demolito l’Udinese, che a San Siro aveva battuto l’Inter. La formazione di Kosta Runjaic esprime un calcio duro e siderurgico, impastato nella pietra e nel ferro. Ha giocatori grandi, grossi e potenti. L’Inter si era infranta su questa muraglia. Per la prima volta però il Milan ha espresso un gioco all’altezza del suo giocatore più titolato (Modric, ndr) ed è questa la novità. Se Massimiliano Allegri ritorna giochista…Perché sì, c’è stato un tempo, tra Cagliari e Sassuolo, e poi qua e là nelle prime volte allegriane al Milan e alla Juve, ci sono stati anni, si diceva, in cui la critica aveva arruolato Allegri nella brigata degli allenatori votati alla grazia. È inevitabile però riandare con il pensiero alla prima giornata della Serie A 2024-25, quando il Napoli di Antonio Conte venne strapazzato a Verona, e sappiamo come è finita. Il Milan, tale e quale il Napoli della scorsa stagione, non ha coppe europee a complicargli la settimana. Al massimo, la Coppa Italia, martedì per esempio a San Siro arriverà il Lecce per il secondo turno. Al Milan continua a mancare Leao e a Nkunku viene concesso sempre più spazio, ieri una mezz’ora abbondante. Il 3-0 di Udine assomiglia a un tuono sul campionato".