Ivan Rakitic, d.t. dell'Hajduk Spalato ed ex centrocampista, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto: "Cristiano Ronaldo nel 2019 mi chiamò per dirmi 'vieni con noi alla Juve'. E vi dico la verità, mi sarebbe piaciuto giocare in Italia, è il rimpianto della mia carriera. Io ho grande ammirazione per il calcio italiano e il vostro stile di vita, poi sono il primo fan di Gattuso, che lo scorso anno mi ha allenato all’Hajduk". Già prima però, nel gennaio 2011, l'ex Barcellona ha avuto offerte dal nostro campionato. Rakitic stava per firmare con il Siviglia quando una squadra italiana provò a inserirsi all'ultimo momento nella trattativa: "Ivan, ti vogliamo, abbiamo un aereo privato pronto per te". Il croato però aveva dato la sua parola agli andalusi e l'assalto fallì. Chi ci fosse dietro però il classe '88 lo rivela solo in parte: "Non lo voglio ancora rivelare ma posso dirlo: era una delle tre grandi italiane. Fatico a perdonarmi di aver detto no ma la mia parola vale più di un contratto".
di Napoli Magazine
04/10/2025 - 19:08
Ivan Rakitic, d.t. dell'Hajduk Spalato ed ex centrocampista, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto: "Cristiano Ronaldo nel 2019 mi chiamò per dirmi 'vieni con noi alla Juve'. E vi dico la verità, mi sarebbe piaciuto giocare in Italia, è il rimpianto della mia carriera. Io ho grande ammirazione per il calcio italiano e il vostro stile di vita, poi sono il primo fan di Gattuso, che lo scorso anno mi ha allenato all’Hajduk". Già prima però, nel gennaio 2011, l'ex Barcellona ha avuto offerte dal nostro campionato. Rakitic stava per firmare con il Siviglia quando una squadra italiana provò a inserirsi all'ultimo momento nella trattativa: "Ivan, ti vogliamo, abbiamo un aereo privato pronto per te". Il croato però aveva dato la sua parola agli andalusi e l'assalto fallì. Chi ci fosse dietro però il classe '88 lo rivela solo in parte: "Non lo voglio ancora rivelare ma posso dirlo: era una delle tre grandi italiane. Fatico a perdonarmi di aver detto no ma la mia parola vale più di un contratto".