Durante la trasmissione "Bordocampo – I Tempo", in onda su Radio Capri, è intervenuto Andrea Agostinelli, ex giocatore del Napoli.

Su Kvaratskhelia: “Credo che un giocatore in grado di sostituire Kvara sia indispensabile, il campionato è lungo. Bisogna stare attenti: è andato via un elemento fondamentale e, anche se la squadra sta girando bene, serve cautela".

Su Raspadori: “Se il Napoli riuscisse a prendere Garnacho, credo che potrebbe cedere Raspadori. È chiaro che lo darebbe a una concorrente, ovvero l’Atalanta, rafforzandola. Per me tutto dipende dal giocatore che arriverà. Al momento è tutto fermo, ma nelle prossime ore si deciderà".

Su Garnacho: “Credo sia un giocatore assolutamente pronto e di grande prospettiva, può diventare un campione. Io punterei su di lui!”.

Su Comuzzo: “È un’operazione intelligente perché si andrebbe a prendere un giocatore molto giovane, ma con grandi prospettive. La vedo molto positiva, anche se economicamente impegnativa".

Sulla Serie A: “Il segnale che ha dato il Napoli vincendo a Bergamo e rimontando in casa contro la Juve ha spaventato tutti. Forse non tutti pensavano che potesse fare sei punti in quel modo. A questo punto, Napoli e Inter si contenderanno lo scudetto. Le possibilità dell’Atalanta si sono leggermente ridotte, ma non la escluderei del tutto. Direi 40-45% per Napoli e Inter, e un 10% per la Dea".

Sul calendario: “Chi non gioca le coppe e può preparare le partite con calma ha un vantaggio, e si vede. Tuttavia, non è detto che basti per vincere il campionato. Il Napoli dovrà sfruttare al meglio questa situazione favorevole".

Sulla Roma: “Bisogna fare attenzione, perché sulla panchina della Roma c’è un allenatore importante, che ovunque vada ottiene risultati e ha un’enorme esperienza. Questa non è la Roma di prima: è una squadra pericolosa, dove l’umiltà del suo tecnico può fare la differenza".