Alessandro Diamanti, allenatore ed ex calciatore, ha raccontato alcuni retroscena di mercato in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: “Nel 2009 Moratti mi voleva lì. Quando mi chiamò pensai fosse uno scherzo: “Sei il nuovo Recoba, devi giocare per noi”. Poi arrivò Mourinho, gli dissero che volevano prendere Diamanti e lui rispose 'Diamanti chi?'. Voleva un nome diverso. Il Napoli c’era sia nell’estate dell’Inter sia qualche anno dopo. La Juventus, invece, più avanti. Avevo il gruppo dei compagni di nazionale che spingeva per il mio trasferimento. Poi, però, Conte disse delle cose che non mi piacquero e rifiutai. E la notte dormii lo stesso, sia chiaro. Ero impulsivo, forse troppo, ma è andata bene così”.
di Napoli Magazine
28/09/2025 - 15:36
Alessandro Diamanti, allenatore ed ex calciatore, ha raccontato alcuni retroscena di mercato in un'intervista a La Gazzetta dello Sport: “Nel 2009 Moratti mi voleva lì. Quando mi chiamò pensai fosse uno scherzo: “Sei il nuovo Recoba, devi giocare per noi”. Poi arrivò Mourinho, gli dissero che volevano prendere Diamanti e lui rispose 'Diamanti chi?'. Voleva un nome diverso. Il Napoli c’era sia nell’estate dell’Inter sia qualche anno dopo. La Juventus, invece, più avanti. Avevo il gruppo dei compagni di nazionale che spingeva per il mio trasferimento. Poi, però, Conte disse delle cose che non mi piacquero e rifiutai. E la notte dormii lo stesso, sia chiaro. Ero impulsivo, forse troppo, ma è andata bene così”.