Nel corso della trasmissione “Bordocampo – II Tempo”, sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto il giornalista del Corriere dello Sport Fabio Tarantino: “Questo Napoli non sarebbe da Scudetto, ma essere a 3 punti dall’Inter, una squadra che punta alla Champions e alla Coppa Italia oltre al campionato, ti fa pensare che gli azzurri potrebbero approfittare di eventuali passi falsi dei nerazzurri“.

“Col Venezia c’è stato un gran primo tempo, poi un calo evidente e rientra in quello che è il racconto della situazione dal mese di febbraio. Il problema non è il calo in sé, ma il fatto di non segnare quando crea così tanto. Se fai 0-0 nel primo tempo dominando ma non sfrutti allora poi succede questo. Anche con la Fiorentina si è rischiato di pareggiare nonostante i 19 tiri".

“Il Napoli può vincere lo Scudetto, anche se il divario con Atalanta e Inter per i gol fatti è clamoroso. Basta segnare 9 gol e fare 9 1-0 nelle prossime partite per sognare. Però il punto è come si fa ad allenare il gol? Politano fa un grande lavoro ma lontano dalla porta, Lukaku grande manovratore ma pochi gol. Simeone? Quella della Scudetto è stata un’annata straordinaria, era il 12° in quell’anno, oggi è tornato a quello che il suo rendimento più usuale, da bomber di provincia".

“Mercato? I gol non arrivano solo dalle caratteristiche dei giocatori. Con l’addio di Kvara abbiamo pensato che il Napoli avesse smesso di vincere con facilità 3 o 4 a zero, l’ha fatto in occasioni sporadiche. Lucca piace, poteva arrivare già la scorsa estate se fosse partito Simeone. Mi aspetto anche l’arrivo di un esterno forte, che possa portare l’ebbrezza sulla fascia che manca dall’addio di Kvara".