A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuta Giulia Borletto, speaker di Radio Bianconera e giornalista di TuttoJuve. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Chi schiererà dal 1’, Tudor, contro il Verona?

“Non ci sono ancora certezze ma abbiamo l’idea che qualche calciatore possa riposare: uno su tutti è Bremer che, partirà per Verona, ma rifiaterà. McKennie in ballottaggio con Joao Mario, David ed Openda riposeranno. Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Kelly; Joao Mario, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; Vlahovic".

Il pareggio contro il Borussia Dortmund lascia scorie positive o negative?

“Lascia scorie assolutamente positive. È vero che abbiamo subito quattro gol, ma ne abbiamo fatti altrettanti e, soprattutto, abbiamo reagito e giocato fino all’ultimo minuto. Pareggio, dunque, che lascia ben sperare". 

Il primo posto è occupato in questo momento dalla Juventus insieme al Napoli, che invece è caduto contro il Manchester City. Si aspetta un contraccolpo psicologico anche in campionato?

“No, non credo proprio. Era una sfida difficile contro il City anche in parità numerica. Ne sa qualcosa la Juventus che lo ha affrontato nel Mondiale per club, anche se qualche mese prima, proprio in Champions a Torino, il Manchester City era stato asfaltato dai bianconeri. Ed è questo il bello del calcio: in un’occasione incontri una squadra e la domini, in quella successiva invece ti travolge lei. Quindi non credo ci sarà nessun contraccolpo. Il Napoli è una squadra talmente ben strutturata e determinata che non penso possa andare incontro a svarioni così gravi solo per colpa di una partita. È stata una gara nata male, con l’espulsione di Di Lorenzo arrivata dopo venti minuti. A quel punto, Conte è stato quasi obbligato a togliere uno dei suoi giocatori migliori, De Bruyne, che avrebbe potuto fare la differenza. E poi, se davanti ti ritrovi un mostro come Haaland, puoi solo sperare che non sia nella serata giusta, come era successo a Torino nella passata stagione. Altrimenti è devastante".