“Scontri diretti, ora tocca alle altre…”. Gigi Pavarese è intervenuto a Tempi Supplementari, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:

“Il Napoli era primo in classifica prima di questo attraversamento ricco di insidie ed è rimasto tale alla sua fine. Direi, quindi, che la squadra ne esca molto bene dagli scontri diretti. Ora, però, arriva un’altra gara insidiosa, il Toro non sta bene, i tifosi contestano, sta agli azzurri portare a casa la vittoria.  Ad inizio stagione la contestazione era stata calmierata un po’ dai risultati che avevano portato il Torino nelle primissime posizioni di classifica, poi l’infortunio di Zapata ha acuito le difficoltà.

La squadra è stata costruita per fare un campionato dignitoso, a ridosso delle formazioni che competeranno per l’Europa, domenica le contestazioni continueranno ed il Napoli dovrà fare in modo che il clima influenzi in negativo solo i giocatori granata, che saranno comunque certamente motivati dall’affrontare la prima della classe. Conte però conosce l’ambiente e saprà perfettamente cosa fare.

Le mie emozioni per Torino e Napoli? Beh, ho avuto la fortuna di crescere ed affermarmi nel Napoli, poi anche al Toro ho avuto l’onore di essere direttore sportivo, anche lì c’è senso di appartenenza, amore per la maglia che primeggia e non a caso ho sempre detto che Napoli e Torino si somigliano tantissimo. Il rapporto con Emiliano Mondonico è stato straordiinario, la sedia al cielo in Torino-Ajax era quella in cui ero seduto io… è stato un gesto istintivo di ribellione nei confronti di un arbitraggio scandaloso.

Lukaku? Continuassero a criticarlo... Il campionato del Napoli? Noi abbiamo sbagliato la partita di Verona, anche se ricordo un primo tempo tutto sommato dignitoso. Negli scontri diretti i numeri sono straordinari: abbiamo perso solo con l’Atalanta, poi vinto con Milan e Roma, pareggiato a Torino. Insomma, il Napoli ha dato. Ora tocca alle altre…

Fiorentina e Lazio sono indubbiamente le sorprese del campionato, stanno facendo benissimo, poi vincere aiuta a vincere, aumenta l’autostima e tra l’altro queste due formazioni possono anche incidere sulla classifica nell’immediato futuro”.