A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mario Fabbroni: “È una vigilia un po’ particolare, non c’è aria di festa perché è arrivata la prima sconfitta dopo 16 partite in campionato. C’è più che altro tensione perché questa partita contro lo Sporting deve portare i tre punti. Ancora una volta il tema sono le assenze. Questo Napoli è ancora un cantiere, che deve trovare le quadrature giuste per combaciare le grandi individualità che ci sono con l’equilibrio che Conte cerca. Oggi discutere De Bruyne non mi sembra una grande idea. Piuttosto bisogna cercare di capire dove collocarlo per farlo rendere al meglio. I tifosi vorrebbero vederlo dietro la prima punta, nella posizione del classico numero 10. Lui è ancora alla ricerca della giusta definizione, ed è complicato per Conte lavorare su questo con così tanti impegni”.
di Napoli Magazine
30/09/2025 - 18:46
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mario Fabbroni: “È una vigilia un po’ particolare, non c’è aria di festa perché è arrivata la prima sconfitta dopo 16 partite in campionato. C’è più che altro tensione perché questa partita contro lo Sporting deve portare i tre punti. Ancora una volta il tema sono le assenze. Questo Napoli è ancora un cantiere, che deve trovare le quadrature giuste per combaciare le grandi individualità che ci sono con l’equilibrio che Conte cerca. Oggi discutere De Bruyne non mi sembra una grande idea. Piuttosto bisogna cercare di capire dove collocarlo per farlo rendere al meglio. I tifosi vorrebbero vederlo dietro la prima punta, nella posizione del classico numero 10. Lui è ancora alla ricerca della giusta definizione, ed è complicato per Conte lavorare su questo con così tanti impegni”.