Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto l’ex difensore Napoli Nicola Mora: “Difficile da spiegare il calo nel secondo tempo contro il Milan, tutti a fine primo tempo eravamo felici di quello che avevamo visto. Nella seconda frazione come spesso accade c’è un po’ il ritorno dell’avversario che si riorganizza e prova a colpire, qualche elemeno del Napoli non ha ancora recuperato al top magari, parlo di Anguissa, Neres, Spinazzola e McTominay erano out, non essendoci possibilità di fare staffetta abbiamo quindi assistito ad un secondo tempo che è sembrato più difficile“.
“Il 4-3-3 è un modulo che ha contraddistinto il Napoli negli ultimi anni, permette agli azzurri di sfruttare le caratteristiche dei propri giocatori. Abbiamo visto quanto sia determinante un Lukaku che finalmente ha ritrovato la forma giusta, Politano in questa condizione aiuta sia in fase offensiva che difensiva, se Neres tornerà quello di prima ne vedremo delle belle. Anche se il Napoli ha fatto bene anche col 3-5-2“.
“Il Dall’Ara è una delle 8 finali che aspettano gli azzurri, il Bologna gioca il miglior calcio d’Italia e ha una grande condizione psico-fisica. Il centrocampo del Napoli ha degli ottimi giocatori, anche se non ci fosse Lobotka, Conte avrà modo di trovare una soluzione. Con Gilmour è esploso ancora di più, si alternano nella creazione del gioco, il parco centrocampisti a disposizione di Conte è ottimo“.
“Sfida Scudetto? Le sofferenze del Napoli e quella dell’Inter sono state diverse. L’Udinese avrebbe meritato di pareggiare e non per un problema fisico dei nerazzurri, mentre il Napoli si vedeva che aveva bisogno di qualcosa in più in termini di condizione e che le sostituzioni avrebbero potuto fare di più“.
di Napoli Magazine
01/04/2025 - 21:50
Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto l’ex difensore Napoli Nicola Mora: “Difficile da spiegare il calo nel secondo tempo contro il Milan, tutti a fine primo tempo eravamo felici di quello che avevamo visto. Nella seconda frazione come spesso accade c’è un po’ il ritorno dell’avversario che si riorganizza e prova a colpire, qualche elemeno del Napoli non ha ancora recuperato al top magari, parlo di Anguissa, Neres, Spinazzola e McTominay erano out, non essendoci possibilità di fare staffetta abbiamo quindi assistito ad un secondo tempo che è sembrato più difficile“.
“Il 4-3-3 è un modulo che ha contraddistinto il Napoli negli ultimi anni, permette agli azzurri di sfruttare le caratteristiche dei propri giocatori. Abbiamo visto quanto sia determinante un Lukaku che finalmente ha ritrovato la forma giusta, Politano in questa condizione aiuta sia in fase offensiva che difensiva, se Neres tornerà quello di prima ne vedremo delle belle. Anche se il Napoli ha fatto bene anche col 3-5-2“.
“Il Dall’Ara è una delle 8 finali che aspettano gli azzurri, il Bologna gioca il miglior calcio d’Italia e ha una grande condizione psico-fisica. Il centrocampo del Napoli ha degli ottimi giocatori, anche se non ci fosse Lobotka, Conte avrà modo di trovare una soluzione. Con Gilmour è esploso ancora di più, si alternano nella creazione del gioco, il parco centrocampisti a disposizione di Conte è ottimo“.
“Sfida Scudetto? Le sofferenze del Napoli e quella dell’Inter sono state diverse. L’Udinese avrebbe meritato di pareggiare e non per un problema fisico dei nerazzurri, mentre il Napoli si vedeva che aveva bisogno di qualcosa in più in termini di condizione e che le sostituzioni avrebbero potuto fare di più“.