Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista del “Il Corriere dello Sport” Alberto Polverosi: "Napoletani che non tifano Italia? È vero, ma lo stesso sentire c’è anche qui a Firenze. Io sono per metà napoletano e per metà fiorentino, ma oggi vivo a Firenze. I fiorentini si sentono fiorentini e la nazionale non la amano semplicemente nella maniera più assoluta. Devo dire che mi dispiace perché la nazionale, io che ho fatto il mondiale, la sento. Io capisco il ragionamento dei tifosi verso la Federazione Italiana e sulla questione degli arbitri ma non condivido il modo in cui tempestano e non tifano per la nazionale. Non lo condivido ancor di più quando in nazionale giocano i beniamini delle loro squadre come Buongiorno per il Napoli e Kean per la Fiorentina. A dir la verità, mi da anche fastidio poiché io sono tifoso e rappresentante della tifoseria della nazionale. Quando le società sottopongono i contratti ai giocatori, mi piacerebbe che si inserissero delle clausole dove viene detto al giocatore: “Guadagni 1 milione, se non vai in nazionale guadagni 1.100.000 milioni di euro”. Ditemi chi lo firmerebbe. Le nazionali sono il fumo nell’occhio delle società, ma che valore ha la nazionale per i giocatori? Per me tantissimo. Roberto Benigni? Se fossimo un paese normale, lui sarebbe il primo ministro. Kean titolare? Sono tifoso dell’Empoli e se avesse giocato Sebastiano Esposito sarei più contento ma è giusto così poiché il centravanti dell’Empoli deve ancora crescere e maturare. Kean è preciso e adatto per come vuole giocare Luciano Spalletti. Alla Fiorentina è abituato a giocare con una seconda punta o un trequartista, come Beltran e Gudmundsson, poiché se butti la palla lunga, Kean la tiene come Lukaku. Marianucci è bravo ed ha una bella faccia di bronzo nonostante sia un ragazzino. A Firenze in Coppa Italia ha fatto una bella partita così come a Torino contro la squadra granata. Marianucci ha tirato il rigore decisivo sotto la curva degli juventini e questa ti fa capire che ha fin troppa personalità. Sicuramente il Napoli ha fatto un affare e con l’Empoli li ha sempre fatti. Ho paura che l’Empoli non si salva, da due mesi ci mancano 10 giocatori e ? dei migliori della squadra. Pellegri si è rotto quando ha fatto tre gol, ci manca Anjorin, Ismajli che è rientrato sabato a Torino che è uno che se va a Napoli può fare tranquillamente la riserva di Rrahmani e Buongiorno, Maleh, Zurkowski che era per noi importante e Solbakken. Temo che non ce la faremo a salvarci".
di Napoli Magazine
21/03/2025 - 16:42
Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello” è intervenuto il giornalista del “Il Corriere dello Sport” Alberto Polverosi: "Napoletani che non tifano Italia? È vero, ma lo stesso sentire c’è anche qui a Firenze. Io sono per metà napoletano e per metà fiorentino, ma oggi vivo a Firenze. I fiorentini si sentono fiorentini e la nazionale non la amano semplicemente nella maniera più assoluta. Devo dire che mi dispiace perché la nazionale, io che ho fatto il mondiale, la sento. Io capisco il ragionamento dei tifosi verso la Federazione Italiana e sulla questione degli arbitri ma non condivido il modo in cui tempestano e non tifano per la nazionale. Non lo condivido ancor di più quando in nazionale giocano i beniamini delle loro squadre come Buongiorno per il Napoli e Kean per la Fiorentina. A dir la verità, mi da anche fastidio poiché io sono tifoso e rappresentante della tifoseria della nazionale. Quando le società sottopongono i contratti ai giocatori, mi piacerebbe che si inserissero delle clausole dove viene detto al giocatore: “Guadagni 1 milione, se non vai in nazionale guadagni 1.100.000 milioni di euro”. Ditemi chi lo firmerebbe. Le nazionali sono il fumo nell’occhio delle società, ma che valore ha la nazionale per i giocatori? Per me tantissimo. Roberto Benigni? Se fossimo un paese normale, lui sarebbe il primo ministro. Kean titolare? Sono tifoso dell’Empoli e se avesse giocato Sebastiano Esposito sarei più contento ma è giusto così poiché il centravanti dell’Empoli deve ancora crescere e maturare. Kean è preciso e adatto per come vuole giocare Luciano Spalletti. Alla Fiorentina è abituato a giocare con una seconda punta o un trequartista, come Beltran e Gudmundsson, poiché se butti la palla lunga, Kean la tiene come Lukaku. Marianucci è bravo ed ha una bella faccia di bronzo nonostante sia un ragazzino. A Firenze in Coppa Italia ha fatto una bella partita così come a Torino contro la squadra granata. Marianucci ha tirato il rigore decisivo sotto la curva degli juventini e questa ti fa capire che ha fin troppa personalità. Sicuramente il Napoli ha fatto un affare e con l’Empoli li ha sempre fatti. Ho paura che l’Empoli non si salva, da due mesi ci mancano 10 giocatori e ? dei migliori della squadra. Pellegri si è rotto quando ha fatto tre gol, ci manca Anjorin, Ismajli che è rientrato sabato a Torino che è uno che se va a Napoli può fare tranquillamente la riserva di Rrahmani e Buongiorno, Maleh, Zurkowski che era per noi importante e Solbakken. Temo che non ce la faremo a salvarci".