Il c.t. della Nazionale italiana Luciano Spalletti ha commentato la rielezione di Gabriele Gravina come presidente della FIGC: "Sono contento sia a livello tecnico sia umano per questa rielezione di Gabriele Gravina. È una persona che ritengo molto capace e conoscitore profondo del calcio.A livello umano molto di più perché in questo periodo ho potuto constatare la qualità della persona e a vedere le votazioni mi sembra di non essere il solo a pensarla così. Questa stabilità serve anche alla nazionale, il consenso così alto lo fa diventare un punto di riferimento importante. I giovani? Non possiamo fare a meno del giocatore giovane nel pensare a una nazionale forte. L'energia la voglia, il sogno dei giovani diventa fondamentale per noi. Mi fa piacere che siano tornati in Serie A giocatori come Casadei e Ndour che sono calciatori importanti, sono curioso di vedere Daniel Maldini all'Atalanta. La verità sta nel mezzo , è vero che calciatore esperto ti dà qualcosa di più però poi quando ne hai troppi rischi di vedere invecchiare tutta la squadra insieme e poi devi rincorrere i tempi per ricreare l'equilibrio". Spalletti non nasconde di avere il "pensiero fisso" sulla Germania: "Ci sto pensando dalla volta precedente. E' un pensiero fisso nel senso che sono partite belle e dobbiamo farci trovare pronti. E il tempo glielo dedichiamo. Poi, per il passato che ha, è una sfida che racchiude delle emozioni bellissime per cui bisogna andarla a vivere nel migliore dei modi. Dove possiamo arrivare? Io vorrei andare il più lontano possibile. Intanto cominciamo a ragionare in maniera corretta. Noi dobbiamo partire, non pensare al punto di arrivo e lavorare bene. Prossime convocazioni? Vorrei portare qualche calciatore in più, uno o due. Ci sono dei giovani che meritano di avere un piccolo premio anche se poi non li utilizzerò. Ho visto delle belle cose che mi piacerà sottolineare".
di Napoli Magazine
03/02/2025 - 17:34
Il c.t. della Nazionale italiana Luciano Spalletti ha commentato la rielezione di Gabriele Gravina come presidente della FIGC: "Sono contento sia a livello tecnico sia umano per questa rielezione di Gabriele Gravina. È una persona che ritengo molto capace e conoscitore profondo del calcio.A livello umano molto di più perché in questo periodo ho potuto constatare la qualità della persona e a vedere le votazioni mi sembra di non essere il solo a pensarla così. Questa stabilità serve anche alla nazionale, il consenso così alto lo fa diventare un punto di riferimento importante. I giovani? Non possiamo fare a meno del giocatore giovane nel pensare a una nazionale forte. L'energia la voglia, il sogno dei giovani diventa fondamentale per noi. Mi fa piacere che siano tornati in Serie A giocatori come Casadei e Ndour che sono calciatori importanti, sono curioso di vedere Daniel Maldini all'Atalanta. La verità sta nel mezzo , è vero che calciatore esperto ti dà qualcosa di più però poi quando ne hai troppi rischi di vedere invecchiare tutta la squadra insieme e poi devi rincorrere i tempi per ricreare l'equilibrio". Spalletti non nasconde di avere il "pensiero fisso" sulla Germania: "Ci sto pensando dalla volta precedente. E' un pensiero fisso nel senso che sono partite belle e dobbiamo farci trovare pronti. E il tempo glielo dedichiamo. Poi, per il passato che ha, è una sfida che racchiude delle emozioni bellissime per cui bisogna andarla a vivere nel migliore dei modi. Dove possiamo arrivare? Io vorrei andare il più lontano possibile. Intanto cominciamo a ragionare in maniera corretta. Noi dobbiamo partire, non pensare al punto di arrivo e lavorare bene. Prossime convocazioni? Vorrei portare qualche calciatore in più, uno o due. Ci sono dei giovani che meritano di avere un piccolo premio anche se poi non li utilizzerò. Ho visto delle belle cose che mi piacerà sottolineare".