“Il Napoli è capolista per vari motivi: ha lavorato molto bene Conte, prima ottenendo da De Laurentiis tutto quello che voleva e poi per aver valorizzato quanto ottenuto dal presidente. L’investimento estivo – ha detto l’editorialista di Repubblica Antonio Corbo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - da 150 milioni è stato sfruttato bene. A questo punto non capisco delusione, rimpianto e polemiche: sostituire Kvaratskhelia era impossibile perché era il giocatore più tecnico della squadra ed è impossibile trovare a gennaio un pari livello. Il Napoli non mi sembra depauperato di tanto, perché Kvara non era più titolare da un po’ di tempo, nella testa di Conte c’era Neres. Dobbiamo certamente dire che il Napoli ha perso un giocatore di grande spessore, ma la cronaca ci suggerisce che aveva perso il suo posto da titolare negli ultimi tempi, il che rende la perdita del georgiano rimediabile, perché il Napoli ha tutte le carte in regola per continuare a lottare per lo scudetto. Se sono due persone intelligenti, i rapporti tra De Laurentiis e Conte saranno sereni, perché il Napoli non può spendere sempre 150 milioni sul mercato, altrimenti fa la fine di Inter Juventus e Milan dal punto di vista finanziario. Se il Napoli sta dove sta, lo deve soprattutto alla correttezza e alla salute dei suoi conti preservati da De Laurentiis. Non si possono fare acquisti che i bilanci non consentono, a meno di consegnarsi al disastro economico. Se l’Inter sopravvive al suo dissesto finanziario è perché ha un grande presidente che sa gestire la crisi. Juve e Milan vivono periodo lungo di difficoltà finanziaria. Il Napoli è equilibrato nelle spese e questo è un gran merito del patron azzurro. La panchina del Napoli è inferiore a quella dell’Inter ma ha un finale di stagione molto più leggero, tanto dipenderà dai cambi operati da Conte”.
di Napoli Magazine
06/02/2025 - 15:21
“Il Napoli è capolista per vari motivi: ha lavorato molto bene Conte, prima ottenendo da De Laurentiis tutto quello che voleva e poi per aver valorizzato quanto ottenuto dal presidente. L’investimento estivo – ha detto l’editorialista di Repubblica Antonio Corbo a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre - da 150 milioni è stato sfruttato bene. A questo punto non capisco delusione, rimpianto e polemiche: sostituire Kvaratskhelia era impossibile perché era il giocatore più tecnico della squadra ed è impossibile trovare a gennaio un pari livello. Il Napoli non mi sembra depauperato di tanto, perché Kvara non era più titolare da un po’ di tempo, nella testa di Conte c’era Neres. Dobbiamo certamente dire che il Napoli ha perso un giocatore di grande spessore, ma la cronaca ci suggerisce che aveva perso il suo posto da titolare negli ultimi tempi, il che rende la perdita del georgiano rimediabile, perché il Napoli ha tutte le carte in regola per continuare a lottare per lo scudetto. Se sono due persone intelligenti, i rapporti tra De Laurentiis e Conte saranno sereni, perché il Napoli non può spendere sempre 150 milioni sul mercato, altrimenti fa la fine di Inter Juventus e Milan dal punto di vista finanziario. Se il Napoli sta dove sta, lo deve soprattutto alla correttezza e alla salute dei suoi conti preservati da De Laurentiis. Non si possono fare acquisti che i bilanci non consentono, a meno di consegnarsi al disastro economico. Se l’Inter sopravvive al suo dissesto finanziario è perché ha un grande presidente che sa gestire la crisi. Juve e Milan vivono periodo lungo di difficoltà finanziaria. Il Napoli è equilibrato nelle spese e questo è un gran merito del patron azzurro. La panchina del Napoli è inferiore a quella dell’Inter ma ha un finale di stagione molto più leggero, tanto dipenderà dai cambi operati da Conte”.