Antonio Corbo, giornalista del quotidiano La Repubblica, nel suo editoriale commenta la vittoria del Napoli in Coppa Italia: "Il Napoli riceve una spinta energica per non temere la Juve in arrivo. Può ricevere con maggiore serenità e ottimismo l’amletico allenatore del suo terzo scudetto, Luciano Spalletti, che ha lasciato il radioso ricordo di un gioco elegante ma anche il dubbio sulla sua fuga, giustificata con fantasioso lirismo. Addio per amore di Napoli, davvero? Più che alla Coppa, il Napoli sembrava interessato a un serie di esperimenti. Otto nuovi su 11 sono un bel turn over. Il primo tempo dà esiti attendibili. Ecco, la squadra interpreta bene il nuovo modulo, lo sente suo, senza difficoltà ha il dominio del gioco. Lo aiuta anche un Cagliari con attacco di fantasmi e poca voglia di passare ai quarti".
di Napoli Magazine
04/12/2025 - 12:17
Antonio Corbo, giornalista del quotidiano La Repubblica, nel suo editoriale commenta la vittoria del Napoli in Coppa Italia: "Il Napoli riceve una spinta energica per non temere la Juve in arrivo. Può ricevere con maggiore serenità e ottimismo l’amletico allenatore del suo terzo scudetto, Luciano Spalletti, che ha lasciato il radioso ricordo di un gioco elegante ma anche il dubbio sulla sua fuga, giustificata con fantasioso lirismo. Addio per amore di Napoli, davvero? Più che alla Coppa, il Napoli sembrava interessato a un serie di esperimenti. Otto nuovi su 11 sono un bel turn over. Il primo tempo dà esiti attendibili. Ecco, la squadra interpreta bene il nuovo modulo, lo sente suo, senza difficoltà ha il dominio del gioco. Lo aiuta anche un Cagliari con attacco di fantasmi e poca voglia di passare ai quarti".