Ciccio Marolda – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato del successo del Napoli con il Milan e della gara che gli azzurri giocheranno contro l'Atalanta domenica alle 12:30: "Milan-Napoli? Gli azzurri hanno vinto perché Conte ha corretto un suo errore, cioè togliere McTominay dal ruolo di prima o seconda punta. Lo scozzese ha dato forza al centrocampo, Kvara ha trovato più spazi per allargarsi e Lukaku non ha dovuto giocare di sponda per lui. Inter-Napoli vietata ai tifosi azzurri? È stata presa la decisione più semplice per aggirare il problema. Ci sarebbe bisogno che in Prefettura e Comune ci lavorassero personalità più coraggiose. Questo tipo di provvedimenti vengono presi sulla base di quanto riportato la DIGOS, se ci fossero notizie di possibili scontri o rappresaglie allora alzerei le mani. Ciclo terribile di partite? Il Napoli lo affronta da prima in classifica, con dei punti di vantaggio e le altre che sono costrette a inseguire. Ora c'è l'Atalanta, ma lo snodo vero è l'Inter: se gli azzurri non perdessero o addirittura vincessero, la stagione prenderebbe una certa piega. Per certi versi è una partita che ricorda quella con la Juventus nell'anno del primo Scudetto. Atalanta? Sarà una gara molto fisica con i bergamaschi. Per il Napoli sarà importantissimo rubare palla e andare in ripartenza con Lukaku, Kvara e McTominay. Secondo me può essere la partita giusta per lo scozzese e Di Lorenzo. Rinnovo Kvara? C'è stato un momento in cui ho pensato che calciatore e club potessero mettersi d'accordo, adesso non dico che sia impossibile ma penso si tratterebbe di un'intesa non per restare ma alla stessa maniera di quella trovata con Osimhen. Anche in questo senso però non c'è una quadra sulla clausola rescissoria: gli agenti del georgiano la vogliono bassa, il Napoli alta. Io credo che in qualche maniera si accorderanno, ma il calciatore andrà via a fine stagione perché ha delle ambizioni e delle mire diverse. Il problema delle commissioni poi non è di poco conto. Va trovata un'intesa che sia anche una pace sociale con il ragazzo, il Napoli non può permettersi di avere problemi in un'annata che può portare allo Scudetto".
di Napoli Magazine
31/10/2024 - 23:23
Ciccio Marolda – intervenuto a ‘Giochiamo D’Anticipo’ su 11 Televomero – ha parlato del successo del Napoli con il Milan e della gara che gli azzurri giocheranno contro l'Atalanta domenica alle 12:30: "Milan-Napoli? Gli azzurri hanno vinto perché Conte ha corretto un suo errore, cioè togliere McTominay dal ruolo di prima o seconda punta. Lo scozzese ha dato forza al centrocampo, Kvara ha trovato più spazi per allargarsi e Lukaku non ha dovuto giocare di sponda per lui. Inter-Napoli vietata ai tifosi azzurri? È stata presa la decisione più semplice per aggirare il problema. Ci sarebbe bisogno che in Prefettura e Comune ci lavorassero personalità più coraggiose. Questo tipo di provvedimenti vengono presi sulla base di quanto riportato la DIGOS, se ci fossero notizie di possibili scontri o rappresaglie allora alzerei le mani. Ciclo terribile di partite? Il Napoli lo affronta da prima in classifica, con dei punti di vantaggio e le altre che sono costrette a inseguire. Ora c'è l'Atalanta, ma lo snodo vero è l'Inter: se gli azzurri non perdessero o addirittura vincessero, la stagione prenderebbe una certa piega. Per certi versi è una partita che ricorda quella con la Juventus nell'anno del primo Scudetto. Atalanta? Sarà una gara molto fisica con i bergamaschi. Per il Napoli sarà importantissimo rubare palla e andare in ripartenza con Lukaku, Kvara e McTominay. Secondo me può essere la partita giusta per lo scozzese e Di Lorenzo. Rinnovo Kvara? C'è stato un momento in cui ho pensato che calciatore e club potessero mettersi d'accordo, adesso non dico che sia impossibile ma penso si tratterebbe di un'intesa non per restare ma alla stessa maniera di quella trovata con Osimhen. Anche in questo senso però non c'è una quadra sulla clausola rescissoria: gli agenti del georgiano la vogliono bassa, il Napoli alta. Io credo che in qualche maniera si accorderanno, ma il calciatore andrà via a fine stagione perché ha delle ambizioni e delle mire diverse. Il problema delle commissioni poi non è di poco conto. Va trovata un'intesa che sia anche una pace sociale con il ragazzo, il Napoli non può permettersi di avere problemi in un'annata che può portare allo Scudetto".