Il giornalista Sandro Piccinini, tramite un video pubblicato sui canali social di Repubblica, ha detto la sua sulle forti critiche ricevute da Simone Inzaghi dopo il ko a Firenze. Queste le sue dichiarazioni: "Sono rimasto abbastanza sorpreso questa settimana nel leggere critiche molto feroci all’indirizzo di Simone Inzaghi. A parte i social, ma anche giornali importanti e colleghi autorevoli, titoloni quasi ultimativi tipo ‘deve vincere lo scudetto’. Come a dire ‘se non lo vince, ciclo finito’. Mi è sembrato tutto un po’ esagerato. Non vorrei ricordare i sei trofei di Inzaghi, la finale Champions e lo scudetto. Il livello del gioco dell’Inter di Inzaghi, ritenuto da tutti superiore al livello del gioco dell’Inter di Conte per esempio. Poi quest’anno l’Inter è seconda in campionato ed è arrivata quarta su 36 in Champions. Ma nessuna critica alla società, eppure ci sarebbe stato il motivo come le campagne acquisti tra estate e inverno. Sono attenuanti per Inzaghi, la rosa è un po’ corta per diversi motivi. Ma so per esperienza che quando queste voci arrivano sui giornali, in genere partono dall’interno della società. E allora mi è venuto in mente quello che è successo due anni fa: si mise in discussione Inzaghi e si parlò di Allegri, amico di Marotta. Quindi non vorrei che ci fosse qualcosa di simile in questo momento, sarebbe un grave errore. Molto più intelligente proteggere in modo convinto un allenatore come Inzaghi”.
di Napoli Magazine
10/02/2025 - 21:08
Il giornalista Sandro Piccinini, tramite un video pubblicato sui canali social di Repubblica, ha detto la sua sulle forti critiche ricevute da Simone Inzaghi dopo il ko a Firenze. Queste le sue dichiarazioni: "Sono rimasto abbastanza sorpreso questa settimana nel leggere critiche molto feroci all’indirizzo di Simone Inzaghi. A parte i social, ma anche giornali importanti e colleghi autorevoli, titoloni quasi ultimativi tipo ‘deve vincere lo scudetto’. Come a dire ‘se non lo vince, ciclo finito’. Mi è sembrato tutto un po’ esagerato. Non vorrei ricordare i sei trofei di Inzaghi, la finale Champions e lo scudetto. Il livello del gioco dell’Inter di Inzaghi, ritenuto da tutti superiore al livello del gioco dell’Inter di Conte per esempio. Poi quest’anno l’Inter è seconda in campionato ed è arrivata quarta su 36 in Champions. Ma nessuna critica alla società, eppure ci sarebbe stato il motivo come le campagne acquisti tra estate e inverno. Sono attenuanti per Inzaghi, la rosa è un po’ corta per diversi motivi. Ma so per esperienza che quando queste voci arrivano sui giornali, in genere partono dall’interno della società. E allora mi è venuto in mente quello che è successo due anni fa: si mise in discussione Inzaghi e si parlò di Allegri, amico di Marotta. Quindi non vorrei che ci fosse qualcosa di simile in questo momento, sarebbe un grave errore. Molto più intelligente proteggere in modo convinto un allenatore come Inzaghi”.