A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista de "Il Mattino" Francesco De Luca: "Il Napoli ha rischiato ancora una volta di pareggiare una partita che per una grande porzione aveva dominato. La domanda è sempre la stessa: perché non si riesce a trovare continuità nei 90 minuti, anche se le difficoltà erano evidenti. Tutto sommato era importante non andare troppo per il sottile e vincere la partita. Il Napoli è stato subito spavaldo: segnare dopo un minuto cambia la scena della partita. Non era facile avere un approccio così sapendo che l’Inter in quel momento era avanti di 5 punti. L’atteggiamento nel secondo tempo deriva forse da un po’ di timore, le gambe che forse non rispondono più in maniera brillante. Questa è comunque una situazione che condividono anche le altre squadre. Il prossimo turno sarà molto indicativo: l’Inter avrà un impegno non difficile sulla carta, mentre il Napoli andrà in casa del Bologna, che va col vento in poppa e lotta per un obiettivo molto importante. Modulo a Bologna? Penso che Conte abbia fatto una scelta e darà a Neres la possibilità di crescere fisicamente e quindi penso che andrà avanti con questo sistema di gioco e quindi il 4-3-3. Stadio? C’è voglia di collaborazione tra le istituzioni e il Calcio Napoli. Questo è importante. Però restano le tante difficoltà per vedere gli Europei a Napoli, e questo progetto ancora non si vede".
di Napoli Magazine
31/03/2025 - 15:22
A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista de "Il Mattino" Francesco De Luca: "Il Napoli ha rischiato ancora una volta di pareggiare una partita che per una grande porzione aveva dominato. La domanda è sempre la stessa: perché non si riesce a trovare continuità nei 90 minuti, anche se le difficoltà erano evidenti. Tutto sommato era importante non andare troppo per il sottile e vincere la partita. Il Napoli è stato subito spavaldo: segnare dopo un minuto cambia la scena della partita. Non era facile avere un approccio così sapendo che l’Inter in quel momento era avanti di 5 punti. L’atteggiamento nel secondo tempo deriva forse da un po’ di timore, le gambe che forse non rispondono più in maniera brillante. Questa è comunque una situazione che condividono anche le altre squadre. Il prossimo turno sarà molto indicativo: l’Inter avrà un impegno non difficile sulla carta, mentre il Napoli andrà in casa del Bologna, che va col vento in poppa e lotta per un obiettivo molto importante. Modulo a Bologna? Penso che Conte abbia fatto una scelta e darà a Neres la possibilità di crescere fisicamente e quindi penso che andrà avanti con questo sistema di gioco e quindi il 4-3-3. Stadio? C’è voglia di collaborazione tra le istituzioni e il Calcio Napoli. Questo è importante. Però restano le tante difficoltà per vedere gli Europei a Napoli, e questo progetto ancora non si vede".