"Direi che oggi è meglio non sentire Conte… Battute a parte, è chiaro che brucia aver subito un pari in quel modo. Antonio però sa bene - ha detto Luigi Garzya, allenatore ed ex Roma e Lecce, a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - che queste cose succedono sia in positivo che in negativo. Secondo me Conte non vede l’ora che questo calciomercato finisca per tornare a lavorare con tranquillità. Col senno di poi è facile mettere in evidenza gli errori del Napoli con la Roma, al netto però dei tanti meriti dei giallorossi nella ripresa. Non penso che questo doppio pareggio, di Inter e Roma, al 93’ possa causare un contraccolpo psicologico ad una squadra importante. Non parliamo di ragazzini ma di professionisti anche abituati a certe pressioni. Sono certo che da domani faranno un ‘reset’ di quello che è accaduto e penseranno solo alla prossima gara con l’Udinese. Gli azzurri sanno cosa si stanno giocando, hanno un’occasione più unica che rara, quella di poter vincere di nuovo il campionato. Hanno pareggiato, poi, non contro l’ultima in classifica ma contro una Roma che ha ritrovato, con Ranieri, un fortino nello stadio di casa. Conte, in conferenza, ha detto una cosa giusta: non sempre è scontato convincere i calciatori a sposare il progetto Napoli, specie in un mercato di gennaio già complicato e reso ancora più difficile dalla partenza di Kvaratskhelia. Era ed è difficile sostituire un calciatore di quella caratura. I calciatori vanno dove trovano i migliori ingaggi e le migliori opportunità secondo il loro punto di vista".
di Napoli Magazine
03/02/2025 - 16:40
"Direi che oggi è meglio non sentire Conte… Battute a parte, è chiaro che brucia aver subito un pari in quel modo. Antonio però sa bene - ha detto Luigi Garzya, allenatore ed ex Roma e Lecce, a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - che queste cose succedono sia in positivo che in negativo. Secondo me Conte non vede l’ora che questo calciomercato finisca per tornare a lavorare con tranquillità. Col senno di poi è facile mettere in evidenza gli errori del Napoli con la Roma, al netto però dei tanti meriti dei giallorossi nella ripresa. Non penso che questo doppio pareggio, di Inter e Roma, al 93’ possa causare un contraccolpo psicologico ad una squadra importante. Non parliamo di ragazzini ma di professionisti anche abituati a certe pressioni. Sono certo che da domani faranno un ‘reset’ di quello che è accaduto e penseranno solo alla prossima gara con l’Udinese. Gli azzurri sanno cosa si stanno giocando, hanno un’occasione più unica che rara, quella di poter vincere di nuovo il campionato. Hanno pareggiato, poi, non contro l’ultima in classifica ma contro una Roma che ha ritrovato, con Ranieri, un fortino nello stadio di casa. Conte, in conferenza, ha detto una cosa giusta: non sempre è scontato convincere i calciatori a sposare il progetto Napoli, specie in un mercato di gennaio già complicato e reso ancora più difficile dalla partenza di Kvaratskhelia. Era ed è difficile sostituire un calciatore di quella caratura. I calciatori vanno dove trovano i migliori ingaggi e le migliori opportunità secondo il loro punto di vista".