Joan Gonzalez, calciatore del Lecce, ha parlato a PianetaLecce del suo arrivo in Italia: "Ho giocato dell'U19 del Barcellona e dopo mi è scaduto il contratto. Non c'erano opportunità chiare causa Covid. Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto la possibilità di venire qui e abbiamo fatto delle videochiamate con Corvino e i suoi assistenti. Avevo voglia di provare cose nuove e sono felice di aver scelto questa opzione. Corvino è stato chiaro: mi disse che avrei fatto la Primavera e se avessi fatto bene avrei fatto almeno il ritiro con i grandi l'anno dopo. Il direttore mi mandò foto della città e dei tifosi. Parlandomi del progetto mi ha convinto".
L'autorete a Salerno.
“Se avessi messo meglio il corpo non l'avrei fatto. In campo ho provato a reagire subito altrimenti la squadra avrebbe giocato con un uomo in meno. Tutti i compagni mi hanno aiutato, è stato molto bello. Il gol di Strefezza una liberazione totale, lo stavo aspettando per togliermi la sensazione".
Sulla sfida alla Cremonese.
“Conta tanto perchè è un avversario diretto, ma non è più importante di altre. Tutte le partite sono uguali”.
di Napoli Magazine
23/09/2022 - 20:48
Joan Gonzalez, calciatore del Lecce, ha parlato a PianetaLecce del suo arrivo in Italia: "Ho giocato dell'U19 del Barcellona e dopo mi è scaduto il contratto. Non c'erano opportunità chiare causa Covid. Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto la possibilità di venire qui e abbiamo fatto delle videochiamate con Corvino e i suoi assistenti. Avevo voglia di provare cose nuove e sono felice di aver scelto questa opzione. Corvino è stato chiaro: mi disse che avrei fatto la Primavera e se avessi fatto bene avrei fatto almeno il ritiro con i grandi l'anno dopo. Il direttore mi mandò foto della città e dei tifosi. Parlandomi del progetto mi ha convinto".
L'autorete a Salerno.
“Se avessi messo meglio il corpo non l'avrei fatto. In campo ho provato a reagire subito altrimenti la squadra avrebbe giocato con un uomo in meno. Tutti i compagni mi hanno aiutato, è stato molto bello. Il gol di Strefezza una liberazione totale, lo stavo aspettando per togliermi la sensazione".
Sulla sfida alla Cremonese.
“Conta tanto perchè è un avversario diretto, ma non è più importante di altre. Tutte le partite sono uguali”.