Calcio
LECCE - Mencucci: " La salvezza è il segno di chi ha saputo guardare avanti con oculatezza"
22.05.2024 22:36 di Napoli Magazine

Sandro Mencucci, amministratore delegato del Lecce, ha parlato dopo la salvezza dei salentini al Quotidiano di Puglia: "Da consulente ho vissuto la promozione dalla Serie B, poi da amministratore delegato due conferme in Serie A. Per questo sono stato davvero fortunato. Sono innamorato del Salento, stare nel Lecce è fantastico. A Lecce mi è stato tutto facile perché lavoro con persone di grande valore e ammirevoli sotto tutti gli aspetti. Come si dice, pochi ma buoni".

Sulla salvezza, ha detto: "Qui niente accade per caso. La salvezza anticipata è il segno di chi ha saputo guardare avanti con oculatezza e competenza. Di chi ha saputo gestire il cammino di un campionato difficile secondo le situazioni. È la salvezza della salentinità, io sono l’unico non salentino in questa splendida realtà sociale. Sono stato adottato da questa gente meravigliosa, sono entrato nel gruppo".

Conclusione sul futuro del Lecce: "Il Lecce ha l’orgoglio di essere la squadra più a Sud d’Italia, in attesa degli esiti finali del campionato di B. Siamo gente che non ama fare proclami come ha ribadito lo stesso presidente. Abbiamo la consapevolezza che l’asticella della serie A si è già alzata con l’arrivo di squadre e società solide come il Parma ed il Como. Contiamo di tenere alto l’orgoglio del Salento, in una stagione importante sotto tutti i punti di vista, con uno stadio sempre più all’altezza dei ruoli e con un Centro sportivo di proprietà sul quale lavorare per un grande futuro".

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LECCE - Mencucci: " La salvezza è il segno di chi ha saputo guardare avanti con oculatezza"

di Napoli Magazine

22/05/2024 - 22:36

Sandro Mencucci, amministratore delegato del Lecce, ha parlato dopo la salvezza dei salentini al Quotidiano di Puglia: "Da consulente ho vissuto la promozione dalla Serie B, poi da amministratore delegato due conferme in Serie A. Per questo sono stato davvero fortunato. Sono innamorato del Salento, stare nel Lecce è fantastico. A Lecce mi è stato tutto facile perché lavoro con persone di grande valore e ammirevoli sotto tutti gli aspetti. Come si dice, pochi ma buoni".

Sulla salvezza, ha detto: "Qui niente accade per caso. La salvezza anticipata è il segno di chi ha saputo guardare avanti con oculatezza e competenza. Di chi ha saputo gestire il cammino di un campionato difficile secondo le situazioni. È la salvezza della salentinità, io sono l’unico non salentino in questa splendida realtà sociale. Sono stato adottato da questa gente meravigliosa, sono entrato nel gruppo".

Conclusione sul futuro del Lecce: "Il Lecce ha l’orgoglio di essere la squadra più a Sud d’Italia, in attesa degli esiti finali del campionato di B. Siamo gente che non ama fare proclami come ha ribadito lo stesso presidente. Abbiamo la consapevolezza che l’asticella della serie A si è già alzata con l’arrivo di squadre e società solide come il Parma ed il Como. Contiamo di tenere alto l’orgoglio del Salento, in una stagione importante sotto tutti i punti di vista, con uno stadio sempre più all’altezza dei ruoli e con un Centro sportivo di proprietà sul quale lavorare per un grande futuro".